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Cultura

A vent'anni dal 5 marzo 1999. Una giornata per ricordare

“Alberi. Canto per uomini, foglie e radici”, uno spettacolo dedicato alla memoria dei drammatici eventi accaduti all’interno dell’Istituto di Fisica meccanica

“Alberi. Canto per uomini, foglie e radici”, uno spettacolo nato dall’incontro di un attore e una cantautrice che hanno in comune una visione poetica di coltivare l’arte, è l’appuntamento, dedicato alla memoria dei drammatici eventi del 5 marzo, vede la messa in scena di Erica Boschiero(cantante e chitarrista), Vasco Mirandola (narratore) ed Enrico Milani (violoncellista) si interrogano in un clima di musica e poesia su differenze e somiglianze della vita di esseri umani e alberi, oltre che sui vitali insegnamenti della natura. La serata è a partecipazione libera, su prenotazione

I fatti

Cosa era accaduto in quella data? Il 5 marzo 1999 all’interno dell’Istituto di Fisica meccanica era prevista una riunione di lavoro. Mariano Molon, tecnico in prova da poco più d’un anno presso l’officina, arriva armato ed esplode tutta la sua follia sparando su tutti i presenti. Walter Maccato, stimato e amato per le sue qualità umane e professionali, muore sul colpo. Francesco De Ponte, direttore dell’Istituto e docente dell’Ateneo, colpito alla testa resta in vita vegetativa prima di morire 6 anni dopo. Antonio Bezze, capo officina dell’istituto, è colpito all’addome e muore nel 2006 dopo anni di lancinanti sofferenze. Il vicedirettore Cesare Bonacina, solo sfiorato dai proiettili, rimane l’unico testimone dell’accaduto.

L'iniziativa

All’inizio della serata Annalisa Oboe (prorettrice alle Relazioni culturali, sociali e di genere dell’Ateneo), Arturo Lorenzoni (vicesindaco del comune di Padova) e Aldo Marturano(segretario generale della Cgil di Padova) ricordano gli amici e colleghi vittime della sparatoria di vent’anni fa: il 5 marzo 1999, nell’ex dipartimento di Fisica tecnica, si è consumata la tragedia che portò alla morte di Walter Maccato, sindacalista della Cgil e rappresentante dei tecnici in consiglio, Francesco De Ponte, direttore del dipartimento, e Antonio Bezze, tecnico e responsabile del laboratorio.

L'incontro

La giornata si apre con l’incontro “Prevenzione dello stress da lavoro correlato: analisi e proposte” organizzato dalla Cgil di Padova, del Veneto e della federazione lavoratori della conoscenza. La tavola rotonda, organizzata da Flc e la Cgil di Padova per ricordare i tragici eventi del 5 marzo 1999, propone analisi e raccoglie proposte sullo stress correlato all'ambiente di lavoro. Partecipano alla discussione, introdotta da Aldo Marturano e coordinata da Tiziano Bresolin: Alberto Scuttari (direttore generale dell'Ateneo), Emilia Ferruzza (coordinatrice Apad), Anna Bilato (coordinatrice Inca Cgil Veneto), Daniela Petrucci (direttrice Inail veneto), Rosana Bizzotto (direttrice Spisal Padova) e Marco Da Ponte (segretario generale di Actin Aid). Conclude Christian Ferrari, segretario generale di Cgil Veneto.

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