Lega in subbuglio: Tosi caccia Marcato e lo sostituisce con Muraro
Il segretario nazionale Flavio Tosi ha cacciato il segretario provinciale "bossiano" di Padova per aver dichiarato che, alla Festa dei popoli padani, la location andava scelta dal segretario federale Maroni e non dal sindaco veronese
Eletto appena nell'aprile scorso, per Roberto Marcato si è già conclusa l'esperienza da segretario provinciale per Padova della Lega nord.
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IL MOTIVO. Al segretario nazionale Flavio Tosi, sindaco di Verona, non sarebbe infatti andata giù la dichiarazione di quest'ultimo - etichettato da molti come il "colonello bossiano in Veneto" - rilasciata in un'intervista al Gazzettino dove, rispetto alla Festa dei popoli padani, aveva affermato che "ogni decisione sulla location andava assunta dal segretario federale Maroni e non da Tosi".
IL GIALLO DEL COMMISSARIAMENTO. La decisione di "silurare" Marcato è stata presa ieri mattina, durante il consiglio nazionale del Partito all'hotel Sheraton di Padova. Un commissariamento? Sì, ma anche no. Nel senso che quello votato non è esattamente un commissariamento ma una “richiesta di commissariamento”, perché in base al nuovo statuto della Lega Nord ogni provvedimento disciplinare deve essere proposto all’organismo di garanzia guidato da Umberto Bossi e il commissariamento di un segretario provinciale è considerato un atto disciplinare.
L'ELIMINATO. Per lo stesso "eliminato", però, i giochi sono già fatti. "Prendo atto della decisione assunta dal consiglio nazionale, mi attengo e resto leghista - ha dichiarato Marcato - Sono sereno. Cosa fare ora? Vedremo, la decisione è fresca e brucia, ma è troppo presto per fare delle valutazioni. Non voglio credere - ha aggiunto - si tratti di un'epurazione, se fosse così verrebbero minate le basi stesse del partito. Però, francamente, stento a capire cosa sia successo".
MURARO COME SOSTITUTO. Marcato verrà sostituito dal presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, in qualità di commissario finché non si arriverà a nuove elezioni per scegliere il segretario provinciale. In un primo tempo si era invece fatto il nome dell'assessore regionale alla Caccia, Daniele Stival, poi caduto sembra sotto le proteste del governatore Luca Zaia.
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