Cade un pannello dal tetto dell'autobus: nessun ferito

«Ancora una volta, evitato per poco e per fortuna un incidente: poteva cadere in testa al personale viaggiante oppure a qualche passeggero del pullman»: così la sezione padovana di Rifondazione Comunista denuncia la caduta di un pannello dal tetto di un bus di linea di Busitalia Veneto durante la pulizia dei mezzi.

Rifondazione Comunista

Aggiungono da Rifondazione Comunista: «Un'altra dimostrazione delle condizioni in cui versa il trasporto pubblico a Padova. Le ragioni sono sempre le stesse: mancati investimenti e carenza di personale addetto alla cura e alla manutenzione preventiva dei mezzi. Per essere chiari, un'altra evidente dimostrazione degli effetti disastrosi della gestione privatistica dell'azienda del trasporto pubblico padovano. Mentre è del tutto evidente che rafforzare ed incentivare l'uso dei mezzi pubblici, rendendoli competitivi economicamente e quindi più convenienti della mobilità su mezzi privati, è necessario per ridurre l'inquinamento dell'aria che respiriamo e le sue conseguenze sulla salute delle cittadine/i, si va invece in direzione ostinatamente contraria. Mancano investimenti adeguati da parte della regione e del governo, manca la capacità di scelte coraggiose da parte delle amministrazioni comunale e provinciale. È il risultato delle scelte politiche di centrodestra e centrosinistra, a cui solo Rifondazione Comunista si è opposta in consiglio comunale, che hanno voluto privatizzare il trasporto pubblico cedendo la proprietà a Busitalia. Bisogna rompere con la logica dell'affidamento dei beni pubblici essenziali al privato e al mercato. Il trasporto pubblico a Padova e provincia deve essere gestito dal pubblico perché prevalga il bene comune, il diritto alla mobilità e alla salute. Sì, certamente, servono grossi finanziamenti: cominciamo a tagliare quelli per la guerra».