rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità

Effetto Urbs Picta, il sistema museale polverizza ogni record e incassa 4 milioni di euro

Il 2019 era stato l'anno che aveva fatto registrare più presente di visitatori, ma con la pandemia i numeri erano calati. Il 2023 non è stato solo il periodo di ripresa, ma quello in cui tutti i numeri sono stati superati

Polverizzati i record di visite al sistema museale padovano del 2019. L'anno appena finito ha accolto a Padova circa 30 mila persone in più con un aumento dell'incasso di un milione di euro. «Questi dati significano che non ci siamo lasciati alle spalle solo la pandemia, ma anche tutti i record. Abbiamo lavorato per questi obiettivi e li abbiamo raggiunti anche prima di quanto ci aspettassimo» commenta l'assessore alla cultura, Andrea Colasio. Nel 2019 erano stati 564531 i visitatori di questi luoghi, mentre nel 2023 si è arrivati a 593079, per un incasso che da 3,1 milioni di euro è passato a 4,2. Un incremento quindi del 30% circa.

Il sistema museale

Parliamo ovviamente della Cappella degli Scrovegni, Palazzo della Ragione, ma anche dei Musei Eremitani e Palazzo Zuckermann, la Loggia e Odeo Cornaro, l'oratorio di San Michele, il museo del Risorgimento e dell'età contemporanea e la casa del Petrarca ad Arquà. A contribuire alla crescita è stato sicuramente l'inserimento del ciclo di affreschi nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'Unesco: «Risultati importantissimi e insieme ai musei dellìUniversità abbiamo superato un milione di presenze. Ed è l'intero sistema Padova che poi beneficia di questo indotto. L'effetto Urbs Picta ha prodotto una situazione di forte crescita».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Effetto Urbs Picta, il sistema museale polverizza ogni record e incassa 4 milioni di euro

PadovaOggi è in caricamento