Identificati gli accoltellatori di via Zabarella: l’aggressione per motivi di droga
La squadra mobile è risalita all'identità dei due responsabili dell'aggressione che ha lasciato un uomo in fin di vita. Sono due stranieri implicati nel giro dello spaccio di stupefacenti
Sono stati identificati dalla polizia i due autori della feroce aggressione che ha sconvolto il centro cittadino nel pomeriggio del giorno di Sant’Antonio. Confermata la prima ipotesi: si tratta di due tunisini.
Il caso
Alle 16.30 del 13 giugno nella centralissima via Zabarella due uomini avevano raggiunto un tunisino seduto al Bar Centrale, sferrandogli diverse coltellate, di una violentissima alla testa, che avevano lasciato la vittima in fin di vita in un lago di sangue. Sconvolti i tantissimi passanti e i gestori dell’esercizio, che nulla hanno potuto fare se non allertare le forze dell’ordine e i soccorsi.
Le indagini
Gli aggressori si sono dati a una precipitosa fuga per le strade del centro, facendo perdere le proprie tracce. Immediato l’avvio delle ricerche da parte della squadra mobile, che dopo un’accurata indagine - in collaborazione con la polizia scientifica - ha identificato due persone di nazionalità tunisina ed è tutt’ora all’opera per individuarne il nascondiglio. La vittima, pregiudicata, è stata trasportata all’ospedale cittadino in condizioni disperate. Confermato anche il movente, riconducibile a un regolamento di conti per un debito di droga non pagato. La notte successiva si era verificato un altro grave accoltellamento poco distante, in via Gozzi, anch’esso legato al mondo dello spaccio.