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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Rovolon

Il cacciatore accusato di maltrattamenti: «I cani stanno bene. Attenzione e cura verso di loro»

Dopo la denuncia di Lav era partito il sequestro, poi annullato dal tribunale del riesame. Nei giorni successivi a casa dell'uomo si sono presentati i militanti di Centopercentoanimalisti. Intanto è partita la campagna sui social degli influencer

E' arrivata la replica del padrone dei cani inizialmente sequestrati, poi restituiti e infini spariti. Il cacciatore era stato denunciato da Lav per maltrattamenti, tant'è che una prima volta i carabinieri avevano prelevato gli animali, salvo resituirli dopo alcuni giorni. Tornati per un nuovo sequestro, non li hanno più trovati. Ora è arrivata la posizione dell'uomo, attraverso una nota dei suoi legali che riportiamo integralmente dopo l'avvertimento ricevuta anche dagli animalisti

I legali

«I sottoscritti Nicola Giuseppe Rebecchi del Foro di Vicenza e Alberto Antonello del Foro di Padova, quali difensori del proprietario dei cani, vengono a precisare a beneficio di tutti coloro che hanno a cuore la sorte degli animali che i tre segugi oggetto di asseriti maltrattamenti, godono tutti di buono stato di salute generale e non presentano segni di malattie come constatato dalla clinica veterinaria incaricata dal canile gestito dalla Lega Europea per la Difesa del Cane Onlus ove i tre animali erano custoditi in ragione del decreto probatorio disposto dal Procuratore di Padova su istanza della Lav ed annullato dal Tribunale del Riesame. Detti riscontri medici non costituiscono una sorpresa dal momento che in ben tre precedenti occasioni le Forze dell’Ordine, peraltro coadiuvate in una di queste dal Servizio Veterinario competente, non avevano ravvisato nulla di anomalo, bensì i tre segugi non presentavano alcun segno di percosse o ferite, ed il proprietario appariva attento alle esigenze dei suoi cani».

Sui social

L’onda d’indignazione intanto è montata sui social ed è stata amplificata anche dall’interessamento di alcuni influencer e personaggi dello spettacolo, come Alessia Marcuzzi, Elisabetta Canalis e Sandra Milo, che hanno chiesto a gran voce che venisse fatta giustizia per questi animali, chiedendo come fosse possibile che a fronte di un maltrattamento così grave e documentato, i cani fossero stati restituiti al maltrattatore. «Anche grazie alla loro mobilitazione, i contenuti dei 3 cani sono stati visualizzati da centinaia di migliaia di utenti che hanno interagito a dimostrazione del forte interessamento da parte di migliaia di persone che attendono notizie positive sul ritrovamento dei cani e la loro messa in sicurezza - sostengono da Lav - .Ed è proprio per questo che stiamo incessantemente lavorando in queste ore, depositando istanze in Procura per sollecitare tutte le misure necessarie per portare avanti le ricerche dei cani e l’esecuzione del nuovo sequestro che abbiamo ottenuto e richiesto già la scorsa settimana. Gli appelli alla Procura non sono, tuttavia, solo quelli per le vie legali, ma anche quelli che corrono sui social proprio grazie ai volti noti che in queste ore stanno usando la loro popolarità per tenere alta l’attenzione sul caso e chiederne una felice soluzione evidenziando, ancora una volta, come la sensibilità per la tutela degli animali e la richiesta di applicazione della normativa a loro tutela, sia in costante crescita». 

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