Celebrato il giubileo dei preti: in 300 varcano la "porta della misericordia" in cattedrale

Circa 300 presbiteri della diocesi di Padova si sono ritrovati venerdì per la tradizionale assemblea diocesana in occasione della festa di San Gregorio Barbarigo, festa che si tiene normalmente il 18 giugno ma che quest’anno è stata anticipata di un giorno. Un appuntamento atteso di anno in anno in cui i preti diocesani si ritrovano per un momento di riflessione e poi per celebrare insieme l’Eucaristia e ricordare così anche gli anniversari più significativi di ordinazione presbiterale.

GIUBILEO PRETI. L’assemblea è stata, in quest’anno straordinario "della misericordia", l’occasione per celebrare anche il giubileo dei preti. Così dopo una mattinata di incontro all’Mpx in cui si sono alternati “racconti di misericordia” e interpretazioni sui cinque verbi lasciati alla chiesa italiana dal convegno ecclesiale nazionale di Firenze dello scorso novembre, uscire, annunciare, abitare, educare, trasfigurare, i preti della diocesi di Padova si sono ritrovati nel sagrato della cattedrale in un lungo corteo dietro al vescovo Cipolla e insieme hanno varcato la porta della Misericordia.

RICORDO. La celebrazione eucaristica è stata anche l’occasione per ricordare nella preghiera i preti che sono mancati nell’ultimo anno, 18, e gli anniversari di ordinazione più significativi: un 70° di sacerdozio, tre 65esimi; nove 60esimi; dieci 55esimi, diciassette 50esimi; 16 25esimi e, naturalmente, i quattro preti novelli ordinati lo scorso 5 giugno dal vescovo. La processione all’altare di san Gregorio Barbarigo e un momento di venerazione delle reliquie del santo vescovo hanno concluso la mattinata di festa e di giubileo.