La lite condominiale degenera, insegue il vicino con un machete: condannato a 6 mesi
Lo scorso 15 aprile. Ad accorgersi di cosa stesse accadendo e ad arrestare l'aggressore, fu il tenente colonnello Francesco Rastelli, comandante dei carabinieri del Reparto operativo
Impugnò un machete contro il vicino di casa al culmine di una lite condominiale. Come riportano i quotidiani locali, per quell'episodio, avvenuto in via Dei Colli a Padova lo scorso 15 aprile, l'uomo, difeso dall'avvocato Francesco Lava, è stato condannato in abbreviato a 6 mesi e 10 giorni per minaccia aggravata e danneggiamento (il pm aveva chiesto un anno e 4 mesi).
L'EPISODIO. Quella sera, ad accorgersi di cosa stesse accadendo, fu il tenente colonnello Francesco Rastelli, comandante dei carabinieri del Reparto operativo. Il militare, fuori servizio, si trovava all'esterno di un ristorante, quando ha visto due uomini correre per strada: uno inseguiva l'altro brandendo un machete. L'uomo era stato raggiunto e arrestato. L'arma era stata poi rinvenuta in un cespuglio, dove il suo proprietario l'aveva gettata poco prima.
