rotate-mobile
Cronaca Este / Via Stazie Bragadine

È pronto: taglio del nastro per il nuovo liceo "Ferrari" di Este

Lunedì, l'inaugurazione del complesso i cui lavori erano iniziati nel 2009. Presenti alla cerimonia, l'assessore provinciale all'Edilizia scolastica Gilberto Bonetto, il sindaco di Este Giancarlo Piva e la preside

Lunedì la Provincia ha consegnato il nuovo liceo Ferrari di Este. Il complesso è stato inaugurato dall’assessore provinciale all’Edilizia scolastica Gilberto Bonetto, dal sindaco di Este Giancarlo Piva e dal dirigente scolastico Barbara Frizzi.

IL NUOVO "FERRARI". L’area dove sorge il nuovo istituto è di 24 mila metri quadri. Il complesso è costruito su una superficie utile di 9.200 metri quadrati e quella coperta è di 6.770, con parcheggi per 3.500. Oltre alle 34 aule da 60 metri quadri ciascuna, sono state ricavate altre 6 aule speciali (informatica, lingue, video-musica, disegno), gli spazi per gli uffici amministrativi, 3 laboratori (chimica, fisica, scienze e biologia), 4 sale lettura, una sala relax per studenti, una biblioteca dotata di aule studio e aule video con possibilità di archiviare fino a 30 mila volumi. Calcolando una presenza media di 25 alunni per aula, la scuola è in grado di ospitare complessivamente circa 850 studenti.

L'ASSESSORE PROVINCIALE. L'edificio è stato costruito con un investimento di 12 milioni 474mila euro interamente finanziati dall’amministrazione provinciale: “Questo istituto – ha spiegato l’assessore Bonetto – rappresenta un fiore all’occhiello per la Provincia perché siamo riusciti a costruire in tempi non proprio facili, un edificio nuovo, moderno e in grado di rispondere alle esigenze didattiche per gli indirizzi classico, scientifico e linguistico. In tutto sono a disposizione 34 aule didattiche normali, adatte a ospitare stabilmente e senza rotazione altrettante classi per i vari indirizzo”. I lavori erano iniziati in agosto 2009 e "sono terminati con un risparmio di quasi un milione di euro rispetto al preventivo iniziale".

IL SINDACO. “L’edificio rappresenta un fiore all’occhiello anche dal punto di vista ambientale - ha sottolineato il sindaco Piva- si inserisce nelle progettazione ecocompatibile che anche l’amministrazione comunale sta portando avanti. Ci auguriamo che la scuola diventi un contenitore di opportunità per i ragazzi”.

CLASSE "A". L’articolazione e la dimensione delle stanze sono state studiate tenendo conto del costante aumento di iscrizioni e dell’aggiornamento dei programmi didattici. L’organizzazione degli spazi è stata concepita per garantire flessibilità in modo da rispondere anche ad eventuali nuove esigenze future. In particolare l’amministrazione provinciale ha puntato anche sull’efficientamento energetico per cui la distribuzione planimetrica dei locali, la forma architettonica, il controllo del ricambio di aria e le modalità di isolamento termiche sono state tutte studiate secondo i concetti di risparmio energetico. Sono inoltre installati pannelli solari termici e fotovoltaici, ma anche micro generatori eolici. L’edificio è in classe “A” e sta ottenendo la certificazione “CasaClima” secondo gli standard applicati dalla Provincia di Bolzano.

LA PALESTRA. Accanto alla scuola, la Provincia ha costruito anche la palestra da 1.200 metri quadri con tribuna per il pubblico e due servizi igienici. Ci sono gli spogliatoi per atleti completi di docce e servizi, due spogliatoi per arbitri, due ripostigli e un deposito di attrezzi. “Gli studenti hanno accolto davvero bene il nuovo edificio – ha spiegato il dirigente scolastico Frizzi – è un segnale importante per il futuro perché questa scuola davvero può offrire nuove opportunità per la crescita e la formazione dei ragazzi”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

È pronto: taglio del nastro per il nuovo liceo "Ferrari" di Este

PadovaOggi è in caricamento