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Cronaca

Anniversario 209 dell'arma dei carabinieri: "per la gente, tra la gente"

La splendida cornice di piazza dei Frutti ha accolto oggi 5 maggio centinaia di militari. Hanno sfilato tutte le categorie che ogni giorno si prodigano per salvaguardare la sicurezza dei cittadini, mettendo a rischio la propria incolumità

Il 5 giugno 2023, l’arma dei carabinieri ha festeggiato il suo 209° anniversario della fondazione. La ricorrenza è stata celebrata con la cerimonia militare, presieduta dal comandante interregionale carabinieri “Vittorio Veneto” generale di corpo d'armata Maurizio Stefanizzi, alla presenza di autorità civili e militari, nella splendida cornice di piazza dei Frutti, nel cuore della città di Padova a testimonianza della vocazione dell’Arma di essere sempre vicini ai cittadini. Una festa “per la gente, tra la gente”. Sebbene l’arma dei carabinieri sia stata fondata da Re Vittorio Emanuele I il 13 luglio 1814, la data che è stata scelta per celebrare la sua fondazione è il 5 giugno, quando, nel 1920, la Bandiera dell’Arma ha ricevuto la Medaglia d’Oro al Valor Militare per il comportamento tenuto dai carabinieri nel corso della Prima Guerra Mondiale in memoria dei sacrifici compiuti, dei risultati conseguiti e l’impegno a tutela delle comunità. 

La cerimonia

Ad aprire lo schieramento, che ha sfilato da piazza della Repubblica fino a piazza dei Frutti, la Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze seguita da un battaglione di formazione al comando del tenente colonnello Alessandro Mingozzi, articolato su più blocchi: una rappresentanza degli allievi ufficiali dei carabinieri dell’Accademia Militare di Modena, i  comandanti di stazione in rappresentanza delle 269 stazioni carabinieri dipendenti dal comando legione “Veneto” ed una compagnia composta dai militari della linea​ territoriale in grande uniforme speciale, a seguire una compagnia composta da personale in forza ai vari reparti di   specialità, quali carabinieri forestali, carabinieri di quartiere,  carabinieri del servizio navale, carabinieri sciatori, carabinieri delle squadre operative di supporto e delle aliquote di primo Intervento, tutti con l’uniforme di servizio ed una compagnia carabinieri della linea mobile in tuta da ordine pubblico.

I presenti

Alla cerimonia hanno preso parte i Labari del Nastro Azzurro, del Nastro Verde e delle associazioni combattentistiche e d’Arma seguiti da una rappresentanza dell’opera nazionale assistenza Orfani Militari dell’arma dei carabinieri ; i gonfaloni della Regione del Veneto, della provincia di Padova e del comune di Padova e il gonfalone dell’Università di Padova, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare. I reparti hanno reso onore alla Bandiera di Guerra del  4° Battaglione Carabinieri “Veneto” e al Generale di Corpo d’Armata Maurizio Stefanizzi, comandante interregionale carabinieri “Vittorio Veneto”, che ha passato in rassegna lo schieramento accompagnato dal generale di divisione Giuseppe Spina, comandante della legione Carabinieri “Veneto”. Non è mancato il messaggio augurale pervenuto dal presidente della Repubblica di cui è stata data lettura.

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