Ha minacciato due passanti brandendo un coltello al grido di «Allah akbar»

Armato di coltello ha minacciato alcuni passanti al grido di «Allah akbar». Si sono vissuti momenti di tensione ieri sera, primo luglio alle 21 all'altezza di via Giotto non distante dal monumento delle Torri Gemelle. L'allarme al 113 è arrivato tempestivo è una pattuglia della sezione "Volanti" della Questura di Padova si è subito portata sul luogo della segnalazione. Gli agenti sono stati avvicinati da due passanti che hanno riferito di essere stati minacciati con un coltello da parte di una persona. Nei guai è finito un cittadino pakistano classe 1989 su cui ora si stanno svolgendo accertamenti circa la sua posizione sul territorio nazionale. Gli investigatori ci vanno con i piedi di piombo, ma per ovvi motivi non viene esclusa alcuna ipotesi. Per pura fatalità nessuno dei passanti e delle forze dell'ordine ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso. 

La vicenda e l'arresto

Subito dopo la persona segnalata è stata rintracciata nei pressi del fiume Piovego immerso in acqua e alla vista del personale operante si è data alla fuga in direzione di via del Carmine. Durante la fuga, oltre a liberarsi di alcuni oggetti dalle tasche, ha recuperato una bottiglia di vetro da terra, l’ha rotta e l’ha utilizzata con fare minaccioso nei confronti degli operanti per poi lanciarla in strada. Tuttavia l'esagitato è stato immediatamente bloccato e reso inoffensivo. Considerato il particolare stato di agitazione in cui è stato trovato, è stato accompagnato in ospedale dove attualmente è ricoverato per accertamenti sanitari. Nei suoi confronti il pubblico ministero di turno, messo al corrente di quanto accaduto, ha disposto l’arresto per minaccia a pubblico ufficiale. Sono stati sottoposti a sequestro due coltelli trovati in possesso dell'uomo.