Classe energetica assente o falsa: stangate 27 agenzie immobiliari
La Guardia di Finanza ha effettuato un controllo ad ampio raggio tra Padova, Selvazzano, Cadoneghe e Albignasego, riscontrando gravi irregolarità. Quattro i collaboratori sorpresi a lavorare senza averne gli opportuni titoli
Nel corso di mirati servizi di controllo economico del territorio, i finanzieri del comando provinciale di Padova hanno scoperto diverse irregolarità nel settore dell’intermediazione immobiliare nell’ambito della provincia. Nel dettaglio, i controlli dei Baschi Verdi del Gruppo coordinati dal maggiore Nicola Gazzilli, ad inizio febbraio, hanno tratto origine dall’analisi degli annunci pubblicitari, anche online, che proponevano immobili in vendita e in locazione, omettendo di indicare o indicando in maniera errata la relativa classe energetica (da A a G). In tale contesto sono state individuate e segnalate 27 agenzie d’intermediazione immobiliare, che hanno complessivamente pubblicizzato 79 annunci irregolari, ai fini della successiva irrogazione delle previste sanzioni amministrative, comprese tra 500 e 3mila euro per ciascun annuncio non conforme. Le 27 agenzie immobiliari sanzionate sono 19 a Padova, 4 a Selvazzano, 3 ad Albignasego e una a Cadoneghe.
Gli accertamenti
Nel corso degli accertamenti, i militari hanno controllato anche la posizione lavorativa degli agenti immobiliari, verificandone l’iscrizione alla Camera di Commercio. Al riguardo, la disciplina vigente richiede la sussistenza di precisi requisiti morali e professionali, tra cui l’assenza di condanne per determinati reati, la frequentazione di un corso di formazione specifico e il superamento di un apposito esame a cura della locale Camera di Commercio. Gli approfondimenti sono stati svolti mediante
l’analisi dei dati contenuti nella documentazione acquisita presso le diverse sedi e le informazioni tratte dalle dichiarazioni rese da alcuni clienti. Al termine delle attività ispettive è stato accertato che 4 collaboratori di alcune agenzie immobiliari svolgevano l’attività di intermediazione, non avendone titolo. Due di questi lavoravano in altrettante agenzie di Padova, uno a Cadoneghe. Il quarto, residente a Montegrotto Terme, è risultato agente abusivo.
Cosa facevano
I quattro non in regola curavano tutti gli aspetti riguardanti le trattative con i clienti, provvedendo direttamente a far visionare gli immobili, concordando il prezzo e intrattenendo i rapporti con gli altri professionisti interessati all’affare. In ragione degli elementi acquisiti, a ciascun intermediario ritenuto abusivo è stata contestata la specifica violazione amministrativa, con una sanzione compresa tra 7.500 e 15mila euro. Delle 4 agenzie immobiliari, che si sono avvalse stabilmente dell’attività di intermediazione dei soggetti non in regola, una ha operato anche senza il preventivo inoltro dell’apposita Segnalazione Certificata di Inizio Attività (Scia) all’ufficio del Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Padova, che è stata interessata per le valutazioni di competenza.
Lavoratore in nero
In un caso, congiuntamente ai funzionari dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Padova, è stato accertato, inoltre, che uno dei collaboratori era sprovvisto anche di regolare contratto di lavoro. La disciplina vigente prevede che chiunque eserciti l’attività di mediazione senza essere iscritto è tenuto alla restituzione alle parti contraenti delle provvigioni percepite. L’intervento condotto dai Finanzieri di Padova rientra nel novero delle ordinarie attività a tutela dei consumatori e degli operatori rispettosi delle regole, al fine di contrastare ogni fenomeno distorsivo della concorrenza.