Furti a raffica, i carabinieri setacciano l'Alta palmo a palmo

La piaga dei furti in abitazione non sta facendo dormire sonni tranquilli i residenti della provincia di Padova. A destare il maggiore interesse investigativo dell'Arma è l'area periferica di Padova e dei comuni di Cadoneghe e Villanova di Camposampiero dove negli ultimi trenta giorni si sono registrate decine di scorribande con ammanchi per diverse migliaia di euro. Una situazione che in certi casi ha portato anche residenti esasperati a tentare di farsi giustizia sommaria con "pattuglioni" improvvisati armati di pile in mezzo alla campagna. In tal senso l'Arma invita la popolazione a segnalare tempestivamente situazioni sospette, ma a non prendere iniziative che potrebbero creare problemi supplementari da risolvere.

Cosa è successo

Ieri sera 11 dicembre e fino a tarda notte i carabinieri della Compagnia di Padova al fine di contrastare il fenomeno dei furti in abitazione, che nell’ultimo periodo ha interessato tra l'altro il territorio dei comuni di Padova, Cadoneghe e Villanova di Camposampiero, hanno effettuato un mirato servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal comando provinciale carabinieri di Padova, intensificando i servizi perlustrativi nella fascia oraria pomeridiana e serale. Nel corso del servizio, che ha visto l’impiego di 7 pattuglie, di 14 militari della linea territoriale, sono state perlustrate palmo a palmo le zone residenziali più esposte al fenomeno, identificando 73 persone, controllando 31 veicoli e 2 esercizi pubblici. La presenza dell’Arma nel territorio vuole offrire alla cittadinanza una risposta energica al fenomeno dei furti in abitazione, assicurando così, attraverso gli strumenti di prevenzione una maggiore sicurezza percepita dalla popolazione. Il comando provinciale ha già programmato ulteriori servizi di controllo straordinario del territorio che saranno eseguiti nel corso del mese, interessando i comuni dell’intera provincia.