rotate-mobile
Cronaca Zona Industriale / Corso Stati Uniti

Prodotti per l'igiene con la molecola cancerogena Lilial: scatta il sequestro

L'operazione è stata messa a segno dalle Fiamme Gialle di Padova a cavallo tra il centro ingrosso Cina di Padova e un magazzino di Agrate Brianza. Sequestrati 7.300 articoli potenzialmente dannosi per la salute

Ennesimo sequestro di prodotti potenzialmente pericolosi messo a segno dai finanzieri del Comando Provinciale di Padova che in questa ultima parte d'agosto hanno sequestrato oltre 7 mila articoli tra profumi e prodotti per la cura della persona e l’igiene, contenenti una sostanza potenzialmente pericolosa per i consumatori. L’intervento trae origine da una capillare attività informativa svolta sul territorio provinciale, che ha consentito di individuare un esercizio commerciale, sito nella zona industriale del capoluogo, operante nel settore della vendita di prodotti non specializzati per la casa, l’ufficio e la persona. Siamo al Centro Ingrosso Cina di corso Stati Uniti a Padova.

L'attività

Nel dettaglio, i Baschi Verdi del Gruppo, coordinati dal maggiore Nicola Gazzilli, hanno rinvenuto profumi e cosmetici contenenti, secondo l’indicazione delle confezioni e delle etichette, una molecola, nota anche come Lilial, inserita, a partire dal primo marzo 2022, tra le sostanze considerate cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione, ossia vietate, in quanto messe al bando sul mercato europeo. I successivi accertamenti hanno permesso di scoprire un deposito ad Agrate Brianza (Monza Brianza), del quale il commerciante aveva taciuto l’esistenza, dove sono stati trovati stoccati altri prodotti della stessa specie. All’esito delle operazioni, i 7.300 prodotti individuati, tra profumi, deodoranti, creme viso/corpo, prodotti per l’igiene personale, sono stati sottoposti a sequestro probatorio e il rappresentante legale della società, un cittadino cinese di 40 anni, domiciliato in provincia di Monza Brianza, alla quale sono riconducibili il punto vendita e il deposito controllati, è stato denunciato alle Procure della Repubblica di Padova e di Monza per frode in commercio. L’attività delle Fiamme Gialle di Padova s’inserisce nel più ampio novero dei compiti istituzionali della Guardia di Finanza a tutela del mercato dei beni e servizi e della libera concorrenza, orientati al contrasto dei fenomeni illeciti che minacciano la proprietà industriale, il “Made in Italy”, il diritto d’autore e la sicurezza dei consumatori.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prodotti per l'igiene con la molecola cancerogena Lilial: scatta il sequestro

PadovaOggi è in caricamento