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Cronaca Camin / Via Lussemburgo

Tra i bancali di bevande e alimenti, tracce di passaggio di roditori

Maxi sequestro operato dalla Guardia di Finanza di Padova in un magazzino di via Lussemburgo gestito da personale cinese. Sequestrate derrate alimentari per complessive 15 tonnellate. Posti i sigilli anche al capannone

Tra i bancali rinvenute tracce di passaggio di roditori e insetti di ogni tipo. La merce era custodita in condizioni igienico sanitarie preoccupanti con gravi rischi per la salute dei potenziali utilizzatori finali Nell’ambito del dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti predisposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Padova, i Baschi Verdi del Gruppo hanno individuato un distributore di generi alimentari operante nei pressi della zona industriale del capoluogo. L’impresa oggetto dei controlli ha attirato l’attenzione dei militari per l’intenso commercio di prodotti alimentari destinati a ristoranti di cibi etnici. E' l'ennesimo intervento posto in essere dalle fiamme gialle di Padova coordinate dal maggiore Nicola Gazzilli teso a tutelare la sicurezza della collettività. 

L'attività investigativa

Il controllo è stato preceduto dal monitoraggio e dalla mappatura degli esercizi commerciali dediti a tale attività, localizzati in specifiche aree della città. Tale analisi di rischio ha permesso ai finanzieri di effettuare un mirato intervento in occasione di un’anomala movimentazione di numerosi bancali di generi alimentari in prossimità del capannone in uso all’azienda ispezionata. La prolungata giacenza dei prodotti all’esterno dei locali aziendali ha indotto i militari a verificare lo stato della merce. Il preliminare esito dell’intervento ha portato a rilevare la precarietà delle condizioni igieniche e, al fine di accertare l’eventuale sussistenza di violazioni della normativa in ordine all’idonea conservazione degli alimenti, è stato richiesto il supporto del personale dell’Ulss 6 Euganea di Padova, in particolare degli ispettori del Servizio Veterinario e del Sian (Servizio Igiene, Alimenti e Nutrizione).

Il blitz

L’esame della merce del personale specializzato ha consentito di riscontrare che le derrate rinvenute, di peso complessivo pari a oltre 15 tonnellate, di cui 11.400 chili di generi vegetali e 3.820 chili di carne, recavano indicazioni in lingua cinese, erano in parte scadute ed erano state stoccate in un deposito con presenza di insetti e di tracce biologiche di roditori. Il complesso aziendale, composto da un capannone, un muletto e due celle frigo industriali, è stato sottoposto a sequestro, unitamente ai quantitativi di cibi etnici sopra descritti, a oltre 4.000 confezioni di liquidi alimentari di origine vegetale e a 18mila bicchieri monouso. I legali rappresentanti dell'azienda sono stati denunciati per commercio di sostanze alimentari nocive e violazioni specifiche alla disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari. Sequestrati tutti gli alimenti e il capannone dove è stata rinvenuta la merce. 

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