Le fiamme gialle sequestrano 800 sigarette elettroniche di contrabbando
Il servizio si è svolto tra il 25 e il 26 novembre in Fiera a Padova nel corso della kermesse "Vaping Expo". A finire nei guai sono stati quattro commercianti, tre cinesi e un inglese, che dovranno rispondere amministrativamente di quanto commesso
Visita della Guardia di Finanza alla fiera “Vaping Expo Padova" che si è svolta tra il 25 e il 26 novembre. Le fiamme gialle, coordinate dal maggiore Nicola Gazzilli, nell'ambito dei servizi di controllo del territorio, hanno sequestrato oltre 800 sigarette elettroniche “usa e getta” di contrabbando, con relativo liquido di ricarica. In fiera i finanzieri hanno predisposto un servizio di monitoraggio mirato alla repressione del fenomeno del contrabbando di sigarette, il quale ha permesso di individuare quattro persone, tre cinesi e un inglese, i quali hanno esposto presso i propri stand delle sigarette elettroniche “usa e getta”, contenenti liquido assumibile tramite inalazione e ricariche dello stesso liquido, prive del sigillo del monopolio di Stato, pari - complessivamente - a un peso equivalente a 12.500 grammi convenzionali circa di tabacchi lavorati esteri.
La motivazione
Tenuto conto che i liquidi di tali sigarette sono sottoposti a imposta di consumo, i controlli hanno permesso di appurare che, secondo criteri di equivalenza fissati con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, secondo cui 1 millilitro di prodotto liquido da inalazione corrisponde a 5,63 grammi convenzionali, in tutti i casi oggetto di controllo il quantitativo è risultato inferiore al limite idoneo a integrare la fattispecie penale che si giustifica a 10 chili, con conseguente sequestro amministrativo della merce e segnalazione dei rappresentanti legali delle società all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
