L’Università di Padova ha negli ultimi anni fortemente investito sul capitale umano, su quel patrimonio di valore inestimabile che è costituito dalle persone. A conferma del suo costante sforzo per la promozione di condizioni favorevoli per i giovani ricercatori, l’Ateneo patavino si è impegnato a individuare strategie che, attraverso un continuo processo di rinnovamento, possano favorire un ambiente ed uno scenario fertile per la ricerca e per la realizzazione personale. La competitività della ricerca europea a livello internazionale ha reso infatti necessario avviare un processo di cambiamento culturale, di discussione e di confronto tra istituzioni di ricerca pubblica e privata, che vede come cardine l’adozione di una strategia per la gestione delle risorse umane che colga i suggerimenti contenuti nelle linee guida espresse dalla Carta Europea dei Ricercatori. Tale processo di rinnovamento è stato avviato attraverso una puntuale analisi sia delle condizioni lavorative del personale ad ogni livello della carriera nella ricerca sia del rapporto con l’istituzione.

A seguito di tale analisi, l’Università di Padova ha individuato un piano di strategie a medio e lungo termine per raggiungere l’obiettivo ambizioso di innalzare gli standard lavorativi e la qualità della vita del personale coinvolto nella ricerca. Si tratta di un percorso che converge, a spirale, verso l’ottimo e che richiede perciò un grande impegno e determinazione ma la cui valenza è di enorme interesse per la società e la ricerca non solo a livello nazionale ma soprattutto internazionale. A testimonianza della rilevanza strategica di tale percorso, la Comunità Europea ha messo in atto una pressante politica di coinvolgimento degli atenei alla sensibilizzazione verso la Carta Europea dei Ricercatori, attribuendo alle istituzioni che dimostrano fattivamente tale impegno il riconoscimento di appartenere alle istituzioni eccellenti nella strategie delle risorse umane nella ricerca. L’Ateneo di Padova è stata accreditata dalla Commissione Europea come università eccellente (con l’attribuzione del logo HR Excellence in research), rappresentando ad oggi l’unico grande ateneo italiano che ha raggiunto tale risultato insieme alle Università di Camerino, Foggia e Palermo e alle 80 istituzioni (università, centri di ricerca) europei di cui 40 solo in Inghilterra.
 
Cinzia Sada
Delegata del Rettore alla promozione delle opportunità dei giovani ricercatori