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In un solo giorno oltre cento firme per chiedere maggiore sicurezza per due provinciali in zona Colli

Una petizione in cui si chiede al Comune di Teolo e alla Provincia Padova di intervenire sulle strade provinciali 25 e 60, che si trovano tra le frazioni di Praglia, la strada passa proprio molto vicina alla splendida abbazia, e Tramonte

In un solo giorno già raccolte cento firme. Subito grande partecipazione, per la raccolta firme promossa dal gruppo civico Teolo Insieme, rappresentato dai consiglieri Giacomo Carraro ed Eloisa Rampazzo. Nella petizione si richiede al Comune di Teolo e alla Provincia Padova di intervenire sulle strade provinciali 25 e 60, che si trovano tra le frazioni di Praglia, passa proprio molto vicina alla splendida abbazia, e Tramonte.

«La prima giornata di sottoscrizione è andata oltre alle migliori aspettative», spiega Giacomo Carraro, capogruppo della civica. «Sono stati tanti i residenti che hanno aderito all’iniziativa che, d’altra parte, ci era stata richiesta a gran voce. Molti gli spunti che abbiamo raccolto, anche non rientranti nell’oggetto della petizione, sui quali lavoreremo e che ci fanno capire quanto le frazioni di Praglia e Tramonte non si sentano ascoltate», fanno sapere i consiglieri d'opposizione.

«Tra le richieste più urgenti, certamente sottolineiamo fin d’ora all'amministrazione comunale la necessità di ricercare maggiore sicurezza lungo l’anello a senso unico creato dalla viabilità provvisoria per il cantiere sulla via Euganea: riteniamo che tutte le energie disponibili a livello di Polizia Locale dovrebbero essere investite in questo punto, già di per sé critico in termini di viabilità, ora ancora di più», dicono facendo riferimento alla viabilità modificata per via del cantiere. «Sono poi diverse le proposte che hanno incontrato il favore della popolazione e che prescindono dalla situazione di difficoltà temporanea creata dal cantiere: la carreggiata della SP 25 è per sua natura limitata, per questo manca la linea di mezzaria, e questo è il motivo per cui il traffico pesante dovrebbe essere limitato per evitare il passaggio dei grandi TIR che dovrebbero essere invece dirottati sulle maggiori vie di traffico», chiedono facendosi anche portavoce di coloro che abitano lungo questa strada. «La futura rotatoria non risolverà nemmeno il problema dell’elevata velocità con cui molti mezzi percorrono la provinciale 25, per cui, specie in prossimità della scuola elementare De Amicis, il limite di velocità che attualmente è di 70 km/orari andrebbe ridotto e fatto rispettare». La sottoscrizione proseguirà nei prossimi giorni: l’appuntamento è per sabato mattina prossimo, 13 aprile, a partire dalle 10 presso l’incrocio in località La Croce.

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