La Fondazione Cariparo mette 4 milioni di euro per la ricerca scientifica
Gilberto Muraro, presidente di Fondazione, sottolinea come «sia fondamentale continuare ad investire nella ricerca scientifica, perché essa costituisce uno strumento di crescita e di evoluzione dell’uomo e della società in cui vive. Il nostro ente da sempre è impegnato in questo ambito, tanto da dedicarvi una linea strategica di indirizzo del proprio operato e oltre 208 milioni di euro in 30 anni»
Con un bando da 4 milioni di euro, Fondazione Cariparo conferma il suo impegno a sostegno di progetti di ricerca scientifica eccellenti a livello internazionale e realizzati da enti di ricerca aventi sede nelle province di Padova e Rovigo. I contributi verranno assegnati in base a una valutazione comparativa svolta da revisori indipendenti a garanzia di imparzialità.
Ricerca scientifica
Tre le aree tematiche sulle quali la ricerca può concentrarsi: Scienze Naturali e Ingegneria, Scienze della Vita, Scienze Umane e Sociali. I criteri che verranno applicati per la selezione dei progetti saranno: innovatività e potenziale impatto nell’ambito scientifico di riferimento; fattibilità, pianificazione, approccio scientifico e metodologia; competenza del principal investigator e del team di progetto; interdisciplinarità, come effettiva combinazione di conoscenze e competenze che derivino da discipline diverse; sostenibilità e adeguatezza del budget. Inoltre, ciascun progetto presentato dovrà indicare chiaramente i risultati tangibili e verificabili che intende produrre, con previsione delle relative tempistiche, in modo tale da permetterne il monitoraggio. Le scadenze per la presentazione delle domande sono così suddivise: presentazione dell’executive summary entro il 4 settembre, presentazione del progetto definitivo entro il 4 marzo 2024. L’elenco dei progetti vincitori sarà pubblicato entro il mese di luglio 2024. Regolamento disponibile sul sito: www.fondazionecariparo.it.
Fondazione Cariparo
Gilberto Muraro, presidente di Fondazione, sottolinea come «sia fondamentale continuare ad investire nella ricerca scientifica, perché essa costituisce uno strumento di crescita e di evoluzione dell’uomo e della società in cui vive. Il nostro ente da sempre è impegnato in questo ambito, tanto da dedicarvi una linea strategica di indirizzo del proprio operato e oltre 208 milioni di euro in 30 anni».
