Ora la Luparense soffre di pareggite! Con il Cjarlins Muzane altro 0-0

Un altro pari, un altro 0-0 triste come il cielo grigio sopra il Casée. Si chiude in maniera insipida il girone di andata della Luparense, fermata sul nulla di fatto in casa dal Cjarlins Muzane al termine di una gara con poche occasioni da rete. Sarà un Natale inaspettato per i Lupi del presidente Zarattini.

Dopo Este, un altro match difficile per Bagatti, al quarto punto raccolto sui diciotto disponibili da quando è subentrato. Una media punti da ultimi posti, non da zona playoff. Chissà Coletti cosa starà pensando da casa sua guardando questi risultati: con l'ex Vastogirardi la squadra padovana era a ridosso del secondo e terzo posto, mentre ora Treviso e Campodarsego si trovano rispettivamente a +14 e +7 sui rossoglu.

Nonostante i grandi nomi arrivati dal mercato, i Lupi stentano e faticano. Vero, la squadra è nuova di zecca e si deve amalgamare, ma assistere a spettacolo come quello odierno fa pensare che certe decisioni prese nella foga del momento, forse, tanto giuste non lo erano proprio.

Progressi rispetto i primi impegni firmati Bagatti si sono visiti nella fase difensiva, con 2 clean sheet consecutivi all'attivo, ma in attacco si continua a brancolare nel buio, nonostante gli arrivi di califfi del calibro di Buongiorno, Calì e Gabbianelli, solo per citare le punte approdate in questo mercato al Casée. Per carità, i punti si fanno con le grandi difese, ma questa Luparense nel girone di ritorno è chiamata ad un autentico miracolo sportivo se vuole riportarsi in zone di classifica più consone agli investimenti fatti dal numero 1 Zarattini. 

Certo, il Cjarlins Muzane sta anche peggio, pensando a quanto è stato messo sul piatto quest'estate, ma può essere una consolazione per i Lupi? La risposta è no. Serve cambiare un cambio di passo repentino per mettere in salvo una stagione che rischia di essere un naufragio senza precedenti. Tutte frasi già scritte, spesso, nelle ultime settimane, probabilmente non ancora recepite sino in fondo a San Martino di Lupari. Troppo fresco il ricordo del rimontone dello scorso anno con finale playoff annessa? 

Passando alla cronaca, nel primo tempo meglio i Lupi dei friulani, vicini al Gabbianelli, Calì e soprattutto Carboni. In quest'ultimo Carnelos è superlativo deviando in angolo un pallone che sembrava già in porta. Tracce di Cjarlins? Sicuro. All'alba del match Kyeremateng inquadra solo l'esterno della rete, mentre nella ripresa bisogna aspettare il 73' per vedere un tiro friulano con  Osuji parato facilmente da Groaz. Nel finale sprazzi di Lupi con Romano (2 volte) e Gabbianelli, con Carnelos sempre attento, mentre all'89' Groaz salva il risultato con un paratone su Zarrillo da fuori.   

Questo il tabellino del Casée: 

LUPARENSE Groaz, De Zen, Blesio, Carboni, Gabbianelli, Marino (25’ st Callegaro), Calì (31’ st Romano), De Rinaldis (40’ st Arduini), Bianco (15’ st Buongiorno), Graziano (15’ st Romizi), Semenzato. All. Bagatti.

CJARLINS MUZANE Carnelos, Zarrillo, Guizzini, Castagnaviz, Dionisi, Cuomo, Kyeremateng (42’ st Destito), Nchama, Lucatti, Osuji (31’ st Belcastro), Bassi. All. Randon.

Arbitro Macrina di Reggio Calabria.

Note Recupero: 0’ e 5’. Angoli: 5 a 3 per la Luparense. Ammoniti: Marino, Zarrillo, Callegaro, Romizi, Dionisi e Belcastro.