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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Una domenica "mondiale" al Colbachini con le stelle dell'atletica leggera

Presentato oggi 31 agosto il parco partecipanti. Saranno presenti nomi di spicco reduci dai mondiali di Budapest della settimana scorsa. Sarà un'edizione del meeting "Citta di Padova" da ricordare

Un meeting che profuma di mondiale. E' questa l'aria che si respirerà allo stadio Colbachini, lì dove le stelle della regina degli sport torneranno a brillare subito dopo aver esaltato gli appassionati di atletica ai mondiali di Budapest. Tutto è pronto per il Meeting internazionale “Città di Padova”, la cui XXXVI edizione è in cartellone domenica 3 settembre con le 14 gare dei big dalle 18.30 e l’antipasto dedicato a prove giovanili, master e paraolimpiche dalle 16. E “internazionale” lo si può definire a buon diritto, perché in tutto saranno 30 i Paesi rappresentati in gara con almeno un atleta. Nutrita anche la pattuglia azzurra che, nel programma principale, conta una sessantina di elementi. 

Una sfilata di big

E se il nome da copertina è indubbiamente quello dell’americana Sha’Carri Richardson, medaglia d’oro nei 100 e nella 4x100 e bronzo nei 200 nella rassegna iridata da poco conclusa in Ungheria, e forse, oggi, stella più luminosa nell’intero firmamento della regina degli sport, è doveroso citare subito almeno gli atleti andati a medaglia in terra magiara e pronti a incantare il pubblico padovano. E' il caso della statunitense Twanisha Terry, che ha diviso con lei il gradino più alto del podio con la 4x100 e che ora è pronta a sfidarla, in un 100 femminile in cui non è da meno Briana Williams, oro con la 4x100 giamaicana a Tokyo. Del primatista nazionale giamaicano Tajay Gayle, col suo 8.69 nella top ten dei più forti lunghisti della storia, campione iridato a Doha e medaglia di bronzo ai Mondiali di Budapest. Dell’azzurro Leonardo Fabbri, argento ai Mondiali e pronto a dar vita una sfida stellare nel getto del peso col compagno di nazionale Zane Weir, campione europeo indoor 2023, e con l’americano Joe Kovacs, bronzo a Budapest dopo essere stato due volte oro mondiale. Ma sul podio magiaro sono salite anche le staffettiste Alexis Holmes e Tereza Petržilková, di scena nel giro di pista. Sono 17, in tutto, i finalisti agli ultimi Mondiali pronti a esibirsi di fronte al pubblico del Colbachini, 7 i medagliati iridati.

Gasparetto: «Un forte richiamo per i giovani»

«L’impegno - spiega il presidente di Assindustria Sport Roberto Gasparetto, affiancato in conferenza stampa nella Sala Bresciani Alvarez di Palazzo Moroni dall’assessore allo Sport di Padova Diego Bonavina, dal vicepresidente vicario della Provincia Vincenzo Gottardo, dal presidente del Coni Veneto Dino Ponchio, dal vice presidente vicario Fidal Sergio Baldo, dal presidente del Comitato Veneto Fidal Francesco Uguagliati, dal direttore finanziario di Alì S.p.A. Marco Canella, dal direttore tecnico di Assindustria Sport Ruggero Pertile e da Suor Albina Zandonà, direttrice Cucine Economiche Popolari di Padova, charity partner dell’evento - è quello di rendere domenica 3 settembre una giornata da ricordare, per tutti. Giovani e meno giovani potranno gareggiare nello stesso evento assieme ai campioni, in quello che sarà un autentico pomeriggio di festa, senza contare la vetrina a disposizione del mondo paraolimpico. Le stelle della grande atletica internazionale si esibiranno al Colbachini, facendo rivivere “dal vivo” le emozioni regalate dai Giochi Olimpici di Tokyo e dai Mondiali di Budapest».

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