Sale l'angoscia: «Aiutateci a ritrovare il nostro Ivan»

Ivan, questo è il nome dello studente ucraino di 16 anni scomparso, ha trascorso la terza notte consecutiva fuori casa. Si fanno sempre più serrate le ricerche da parte delle forze dell'ordine che dal momento in cui è giunta la denuncia dei familiari hanno applicato il protocollo della Prefettura, estendendo ad ampio raggio le ricerche. Purtroppo, più passano i giorni, e più si amplifica l'ipotesi che possa essere accaduto qualcosa di grave. A questo però i familiari più stretti, i compagni di scuola e gli amici non ci
 vogliono pensare. Ivan, residente in un comune delle Terme è di fatto scomparso dalle 16 di venerdì 20 ottobre.

L'appello

Mentre è forte la preoccupazione per le sorti di Ivan, definito da amici e conoscenti, un ragazzo modello, la famiglia attraverso i social ha reso pubbliche alcune foto dello scomparso corredate da un appello. Di fatto nella nota si lette come Ivan venerdì quando è uscito di casa per non farvi più ritorno era vestito con una felpa sportiva di colore verde scuro. Indossava un paio di pantaloni verde acceso e delle scarpe bianche. Aveva uno zaino riportante lo stemma della Juventus la sua squadra del cuore. Nell'appello
viene evidenziata la richiesta di collaborazione da parte della collettività. Chiunque vedesse un ragazzo che potrebbe assomigliare ad Ivan è invitato dai suoi familiari ad allertare i numeri d'emergenza.

Le ricerche

Da sabato mattina in poi sono in corso ricerche su terra e su canale da parte di carabinieri, vigili del fuoco e protezione civile. Non viene trascurata per ovvi motivi alcuna ipotesi. Al momento Ivan resta scomparso e non sarebbe stato trovato alcun dettaglio che potesse ricondurre a lui. Anche per la giornata odierna 23 ottobre i vigili del fuoco scandaglieranno il Brenta tra Ponte di Brenta e Noventa Padovana e i carabinieri controlleranno palmo a palmo i territori dell'hinterland padovano con la speranza di regalare una gioia ai familiari dello scomparso.