rotate-mobile
Attualità Mestrino

Raccolti quasi 60 mila euro per la ricerca sull'endometriosi: l'iniziativa di Aspiag

L’endometriosi è una patologia che colpisce oltre 3 milioni di donne in età fertile in Italia e circa 176 milioni nel mondo e influisce anche sulla loro vita personale e professionale

È stato consegnato venerdì 18 marzo nelle mani di Marcello Ceccaroni, direttore del reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar di Valpolicella (Verona) l’assegno da 59.875,61 euro, raccolti attraverso l’iniziativa “Il mondo ha bisogno delle donne”, la raccolta fondi svoltasi dal 21 febbraio all’8 marzo scorso, promossa e organizzata da Aspiag Service, concessionaria del marchio Despar per il Triveneto, l’Emilia Romagna e la Lombardia.

La raccolta fondi

Il progetto giunto all’ottava edizione, rappresenta un’occasione per lanciare un messaggio di solidarietà, permettendo di sostenere progetti e associazioni che si occupano di diritti e benessere delle donne. Nello specifico per l’edizione 2022 Aspiag Service ha scelto di affiancare e supportare la ricerca e le campagne di sensibilizzazione per la cura dell’endometriosi attraverso la collaborazione con Issa School (International School of Surgical Anatomy), associazione no profit creata dai medici del reparto di Ginecologia e Ostetricia (Dipartimento per la Tutela della Salute e della Qualità di Vita della Donna) dell’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar di Valpolicella, riconosciuto come "Centro di riferimento regionale per la cura dell’endometriosi", che rappresenta a tutt’oggi uno dei centri di riferimento più importanti a livello internazionale. L’endometriosi è una patologia che colpisce oltre 3 milioni di donne in età fertile in Italia e circa 176 milioni nel mondo e che non coinvolge solo il corpo delle donne, ma influisce anche sulla loro vita personale e professionale: le donne adulte affette da endometriosi, a causa del dolore ricorrente e invalidante, hanno infatti una capacità lavorativa ridotta e spesso si trovano costrette ad assentarsi dal posto di lavoro. Nelle adolescenti tale impatto si traduce in una perdita di giorni di scuola, che riguarda circa il 23% delle ragazze colpite. Anche per raccontare l’incidenza di questa patologia nelle donne in età adolescenziale, la consegna di quanto raccolto, frutto delle oltre 59 mila donazioni effettuate dai clienti Despar negli 85 punti vendita veneti a gestione diretta e nei punti vendita affiliati aderenti all’iniziativa, è stata volutamente effettuata a introduzione di un incontro con le studentesse dell’Istituto superiore Fogazzaro di Vicenza, alla presenza dell’assessore regionale alla Pubblica istruzione, Elena Donazzan.

I commenti

«Spesso i più giovani si sentono imbattibili, al riparo da ogni malattia: invece la prevenzione, come fatto culturale innanzitutto, deve essere assimilata fin dalla giovane età, perché così si determinano comportamenti sani e corretti - ha affermato Donazzan - Voglio ringraziare Aspiag Service per la loro sensibilità e per l’importante sforzo profuso in questa iniziativa destinata alle donne e ad una problematica così diffusa, con una campagna informativa e di raccolta fondi che si è svolta all’interno dei supermercati, luoghi frequentatissimi, anche e soprattutto dalle donne. Encomiabile poi la scelta di coinvolgere anche le scuole superiori in momenti di approfondimento che aiuteranno certamente le giovani donne a non sottovalutare alcuni segnali e a provare ad affrontarli con maggiore serenità». Ceccaroni ha aggiunto: «Attraverso questa partnership con Aspiag Service abbiamo ottenuto un risultato straordinario e siamo molto riconoscenti alla società e a tutti i clienti Despar per questa grande dimostrazione di sensibilità verso le donne affette da questa terribile patologia. La Issa School (International School of Surgical Anatomy), associazione totalmente no profit da me diretta, sostiene da oltre 12 anni progetti benefici, formativi ed educativi per pazienti e giovani medici. I fondi raccolti con questa iniziativa ci permetteranno di supportare ulteriori studi e progetti di ricerca che si aggiungeranno a quelli già in atto. Adesso siamo ben felici di adoperarci per questa seconda parte del progetto che ci vedrà anche impegnati a fare informazione e prevenzione presso gli istituti scolastici superiori del Veneto, cercando così di diffondere maggiore conoscenza e consapevolezza sui sintomi e le cure di questa articolata patologia». Giovanni Taliana, direttore regionale Aspiag Service per il Veneto, ha commentato: «Il mondo ha bisogno delle donne è una delle iniziative sociali più sentite e partecipate da tutto il mondo Despar, dai clienti e dai nostri collaboratori. Ogni anno questa attività ci permette di tessere una rete di aiuti concreti per le realtà impegnate in favore delle donne in diversi ambiti, dalla salute ai diritti, fino al contrasto alla violenza di genere. Ringrazio il reparto di ginecologia dell’ospedale di Negrar e tutti i suoi medici, in primis Marcello Ceccaroni, che attraverso il loro impegno quotidiano sviluppano sempre più conoscenze per ottimizzare la ricerca e la cura dell’endometriosi. Ora iniziamo, al fianco dell’Assessorato alla Pubblica istruzione della Regione Veneto e grazie alla sensibilità dell’assessore Elena Donazzan, un percorso ancora più importante, incontrando e parlando con le giovani donne della nostra regione, provando a creare una cultura più radicata sulle complessità di questa patologia, in modo da prevenirne i danni».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Raccolti quasi 60 mila euro per la ricerca sull'endometriosi: l'iniziativa di Aspiag

PadovaOggi è in caricamento