rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità

Due reti per un traguardo: parte da Padova la lotta ad obesità e malattie epatiche

Il sistema delle reti clinico assistenziali ha tra gli obiettivi prioritari assicurare al paziente un accesso alle cure migliori, appropriate e tempestive e di garantire la continuità di cura attraverso il superamento della frammentazione dei percorsi

Un autentico faro per l'intera regione: si trovano all'ospedale di Padova due dei centri più importanti a livello sanitario, vale a dire quello per l'obesità e quello per le malattie del fegato.

Padova faro per il Veneto

Il sistema delle reti clinico assistenziali è caratterizzato da un'altra integrazione dei luoghi di cura, dei servizi e dei professionisti. Ha tra gli obiettivi prioritari assicurare al paziente un accesso alle cure migliori, appropriate e tempestive e di garantire la continuità di cura attraverso il superamento della frammentazione dei percorsi. Richiede che siano sviluppati modelli di integrazione con il territorio per la gestione e la presa in carico sinergica
dei pazienti cronici e ad elevato grado di complessità assistenziale. 

Rete regionale per l'obesità

La rete regionale per l'obesità, che ha sede in Clinica Medica terza, assicura tre percorsi diagnostico terapeutico assistenziale: trattamento integrato dell'obesità, trattamento integrato dell'obesità pediatrica, trattamento dell'obesità nella donna in gravidanza. I veneti a rischio peso sono il 40 per cento della popolazione complessiva: la media nazionale è del 31,7 per cento per sovrappeso e 10,7 per cento per obesità. L'obesità è associata a molteplici comorbilità: malattie metaboliche, patologie mentali, problemi meccanici. Sono tredici le tipologie di neoplasie legate all'obesità. Le specialità coinvolte nella rete regionale sono nove: medicina interna, dietetica e nutrizione clinica, medicina dello sport, psichiatria, psicologia clinica, medicina di laboratorio, chirurgia bariatrica, chirurgia plastica, anestesia e rianimazione. L'obesity network dialoga con l'hepatology network, con l'oncology network, con lo sport & exercise network.

Rete epatologica veneta

La rete epatologica veneta, che è collocata in Clinica Medica quinta, ha come compito il coordinamento del sistema, la validazione e il monitoraggio dei percorsi diagnostico terapeutici condivisi per specifiche patologie epatiche acute e croniche, la verifica dei parametri temporali, organizzativi, clinico assistenziali, la verifica dell'adeguatezza delle prestazioni erogate. Il team integrato è composto da personale del comparto dedicato, medici specialisti e specializzandi dedicati guidati da uno specialista senior. La cirrosi è la tredicesima causa di morte a livello globale, la nona in Italia. In Veneto il tasso di mortalità correlata alla cirrosi è di 15,7 per 100 mila abitanti tra i maschi e 8,2 tra le femmine. Si occupa anche di 'ciro-care' per la gestione della cirrosi scompensata. Infine, le specialità coinvolte nella rete regionale sono undici: gastroenterologia, medicina interna, malattie infettive, chirurgia del fegato e dei trapianti, radiologia diagnostica ed interventistica, diabetologia, cardiologia, oncologia, chirurgia bariatrica, anestesia e rianimazione, anatomia patologica.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Due reti per un traguardo: parte da Padova la lotta ad obesità e malattie epatiche

PadovaOggi è in caricamento