Il Presidente Zaia: «Finalmente la curva dei ricoveri comincia a scendere»
«I ricoveri negli ospedali a livello regionale stanno iniziando a diminuire. Non vuol dire: liberi tutti ma in questo momento il trend fa ben sperare. Treviso, Padova, Vicenza, Verona e Belluno stanno tutte diminuendo il carico di ricoveri. Ora spetta a noi rispettare le regole»
Come consuetudine il Presidente del Veneto, Luca Zaia, fa il punto sulla situazione emergenza Covid a livello regionale. Sono 3708 i nuovi positivi (7,51% l'incidenza rispetto ai tamponi fatti). 3041 le persone ricoverate negli ospdali, 27 in meno di ieri. 337 pazienti in terapia intensiva (+1). Superata la soglia dei 4mila morti in Veneto. 83 decessi nelle ultime 24 ore.
Dpcm e Regione
«Abbiamo una sorta di stabilizzazione sulle terapie intensive, e coi ricoveri pur restando ai limiti della Fascia 5 la curva dà una tendenza in calo in quasi tutte le province tra cui Padova.». Zaia durante il punto stampa è anche entrato nel merito del nuovo Dpcm: «Il Dpcm come sapete è in vigore, è stato scritto in un momento non facile e nessun Governo avrebbe avuto vita facile, certo è che se si fosse approfittato di un percorso fatto insieme alle Regioni qualcosa di più utile saremmo riusciti a portarlo. La chiusura dei confini comunali il 25 e 26 dicembre e il primo gennaio? Non ha una ratio sostenibile, è una bestialità dire che la chiusura di un Comune di poche centinaia di abitanti è simile a quella di una città da 3 milioni di abitanti come Roma quindi spero che ci sia un ravvedimento perché non ha nessuna base scientifica. Su questa norma potremmo anche avanzare delle proposte alternative, che però non anticipo: sono dell'idea che bisogna aggiustare una cosa che è nata già rotta». Il Presidente ha voluto evidenziare anche gli aspetti che condivide del Dpcm, non solo le criticità: «Ci sono poi nel Dpcm anche delle misure assolutamente utili, come la chiusura dei centri commerciali o l'apertura dei negozi fino alle 21, quindi non è tutto da buttare ma la chiusura dei confini comunali non ha nessuna base scientifica. Spero in un ravvedimento, perché a Natale siamo tutti più buoni: va trovata una soluzione. Il Veneto resta zona gialla? I parametri siamo buoni, l'indice R con T è in ulteriore calo quindi siamo sereni. Firmerò una nuova ordinanza regionale? Al momento no anche se stiamo valutando alcuni aspetti. Sono preoccupato per gli assembramenti, e sono dell'idea che il Governo avrebbe potuto e dovuto fare di più su questo tema».
