Caso Grafica Veneta, rintracciato dai carabinieri uno dei complici del caporalato
I militari lo hanno trovato a Mestre. Si tratta di uno degli uomini in possesso dei codici pin dei lavoratori e pare abbia fatto parte anche della squadra che ha picchiato e derubato i dipendenti che si erano rivolti al sindacato
È stato rintracciato dai carabinieri del Norm della compagnia di Cittadella uno dei pakistani che ha collaborato con i titolari della ditta BM Services sas nell’operazione “Pakarta”.
L’arresto
Mercoledì 28 luglio Farman Ullah, pakistano di 39 anni e residente a Trebaseleghe, è stato rintracciato dai carabinieri a Mestre (Venezia), vicino all’ufficio postale centrale. L’uomo collaborava con i titolari della BM Services sas in quella che i militari dell’Arma hanno chiamato operazione “Pakarta”: Ullah era una di quelle persone che aveva i codici pin dei bancomat dei lavoratori e ogni volta che i titolari della società glielo chiedevano andava a prelevare dai loro conti correnti. A quanto si apprende, pare che fosse anche uno degli uomini che ha picchiato e derubato i dipendenti che si erano rivolti al sindacato, per poi lasciarli feriti sulla strada. Ora si trova in carcere.