Con uno sfollagente telescopico in auto: denunciato

Mercoledì sera, 21 giugno, la Polizia di Stato, su disposizione del questore ha organizzato controlli ad ampio raggio nelle zone più "calde" di Padova sul fronte della sicurezza. Gli accertamenti hanno riguardato principalmente l'Arcella e tutta l'area della stazione ferroviaria. Sono state impiegate pattuglie della sezione "Volanti" e del Reparto Prevenzione Crimine Veneto. Obiettivo di fondo, contrastare i reati di microcriminalità e dello spaccio di sostanze stupefacenti. L'attività operativa ha portato a tre persone denunciate, 82 identificati, 48 mezzi di trasporto controllati e ad una sanzione amministrativa per ubriachezza molesta, oltre al rinvenimento di un'auto rubata. 

Le principali attività

Una pattuglia ha controllato un'auto in sosta in via della Pace, nei pressi dell’Autostazione. Da accertamenti il veicolo è risultato compendio di furto. Il veicolo è stato immediatamente recuperato e restituito al legittimo proprietario che nel frattempo è stato contattato ed invitato a presentarsi sul luogo del ritrovamento. Gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine, intorno alle 21,30 hanno notato due persone intente a bivaccare in modo sospetto dietro una siepe in via Foppa. Gli stessi sin da subito, appena hanno notato la presenza degli operatori, hanno perso la lucidità iniziando a spintonare e ad avere un comportamento aggressivo nei confronti dei poliziotti in servizio. Sono stati immediatamente bloccati. I due giovani, uno di origine colombiana del 1995 e l’altro di origine albanese del 1994, sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre il colombiano è stato trovato in possesso di circa mezzo grammo di cocaina. Questa scomoda presenza tra i suoi effetti personali gli sono valsi anche una denuncia per detenzione a fini di spaccio. Un'altra pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine alle 20.30 del 21 giugno ha controllato tre giovani a bordo di un'auto in Cavalcavia Camerini. Ebbene nella parte laterale della portiera anteriore sinistra è stato scoperto uno sfollagente telescopico lungo 51 centimetri. Il conducente, di origine albanese del 1992 e con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, è stato accompagnato negli uffici della Questura e denunciato. L'arma è stata sequestrata. Una pattuglia della squadra Volante, infine, intorno alle 21.30, è intervenuta in n bar di via Minio per la presenza di un cliente in stato di agitazione. L'uomo, moldavo di 43 anni, è apparso in evidente stato di alterazione psicofisica provocata dalla smodata assunzione di alcol. Per lui, inevitabile, è scattata la sanzione amministrativa per ubriachezza molesta.