La Polizia Stradale eleva trenta sanzioni ad autisti di camion non in regola
Il posto di blocco è stato effettuato il 23 novembre in zona industriale a Padova. Vi hanno partecipato anche gli operatori dell'Ispettorato del Lavoro. Sanzioni complessive per 3.500 euro e sessanta punti decurtati dalle patenti di guida
Prosegue l’attività che, periodicamente, la Polizia Stradale di Padova effettua congiuntamente all’Ispettorato del Lavoro, finalizzata all'accertamento delle violazioni in materia di autotrasporto. I controlli, solitamente originati da segnalazioni di terzi o dalla programmazione delle attività congiunte con l'Ispettorato, vanno avanti già da tempo. La finalità è quella della tutela del mercato, dell'utenza della strada e dei lavoratori. Tali controlli vengono svolti con differenti modalità, dal posto di blocco all’accesso alle aziende.
Trenta sanzioni
L'altro giorno, il 23 novembre, in un’unica giornata di attività alla quale hanno partecipato gli agenti della sezione Polstrada di Padova e gli operatori dell'Ispettorato del Lavoro, in zona industriale a Padova è stato effettuato un posto di blocco durante il quale sono state elevate oltre 30 sanzioni ai conducenti di mezzi pesanti, che oscillano fino a 500 euro per un totale di oltre 3500 euro ed oltre 60 punti patente decurtati. Le sanzioni sono derivate, prevalentemente, dal riscontro del mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, dell'inefficienza dell'autocarro e della violazione dei tempi di guida e di riposo dell’autista, accertamenti di fondamentale importanza per la salvaguardia della salute del conducente lavoratore e per garanzia della sicurezza stradale messa in serio pericolo da conducenti di autobus e camion non adeguatamente riposati.
