Otto padovani bloccati in mezzo alla neve a 3mila metri d'altezza: salvati dal soccorso alpino
Una famiglia padovana si era organizzata per effettuare una gita nella zona del rifugio alpino Lavarella salvo spingersi troppo oltre: è dovuto intervenire il soccorso alpino con l'elicottero per evitare che gli escursionisti potessero andare in ipotermia
Come ogni estate il Soccorso alpino mette in guardia gli "escursionisti della domenica" dei pericoli della montagna. Eppure puntualmente non solo gli interventi si moltiplicano, ma alcuni si rivelano essere una corsa contro il tempo. Come in questo caso: una famiglia padovana composta da otto persone è stata messa in salvo dopo essere rimasta bloccata a tremila metri d'altezza in mezzo alla neve.
I fatti
È successo oggi, domenica 25 giugno, in Val Gardena in territorio bolzanino, nei dintorni di San Viglio di Marebbe: la famiglia padovana - il cui componente più giovane ha 23 anni - si era organizzata per effettuare una gita nella zona del rifugio alpino Lavarella quando a un certo punto, dopo essersi spinti troppo oltre, hanno capito che avrebbero avuto grossissime difficoltà a ritornare indietro. Vista la situazione complicata hanno deciso di chiamare il Soccorso alpino, che è prontamente intervenuto con l'elicottero in dotazione per portare in salvo tutte le otto persone prima che potessero entrare in ipotermia. Nessuno dei protagonisti della disavventura ha riportato traumi o lesioni varie.
