Camposampiero: al via la raccolta degli oli vegetali
Dall’incontro con Etra due obiettivi: raccolta degli oli ad uso domestico e distribuzione di bidoni con microchip
Una città capace di differenziare il rifiuto in maniera più efficiente è una città dove si vive meglio, ma anche si spende meno, questo il principio seguito nell'incontro tra l'Assessore Carlo Gonzo ed ETRA. Due gli obiettivi da raggiungere, nel breve e nel medio periodo.
Il primo sarà l'organizzazione della raccolta degli oli di uso domestico, con punti di raccolta che verranno organizzati sia nel capoluogo che a Rustega.
Il secondo riguarderà la distribuzione di quattro bidoni carrellati dotati di microchip per una divisione più razionale del rifiuto in carta, vetro, umido e secco, come già avviene in altri comuni del Camposampierese."In entrambe le fasi sarà coinvolta la cittadinanza" ha spiegato Gonzo "stiamo organizzando incontri sia a Camposampiero che a Rustega, perché la partecipazione di tutti è fondamentale alla buona riuscita del progetto. Spiegheremo il funzionamento della nuova raccolta, il nuovo calendario, ma raccoglieremo anche spunti e consigli che vengono dai cittadini".
La vera sfida è l'abbattimento del secco non riciclabile perché, spiega sempre Gonzo "è questo scarto che finisce interamente nell'inceneritore a generare il costo reale di smaltimento e va ridotto al minimo". L'Assessore si è detto ottimista e fiducioso di iniziare il progetto già dalla primavera 2015, perché sicuro della collaborazione di tutti i cittadini ad "un progetto che darà maggiori garanzie per l'ambiente e maggiori utilità derivanti dal riciclaggio di rifiuti, vere e proprie risorse per il futuro".