Coppie omogenitoriali, Lorenzoni: «Azione ingiustificata, Giordani ha ragione»
Aggiunge l'ex vicesindaco di Padova: «Perché non prendere atto che esistono situazioni familiari con genitori dello stesso sesso? Che non c'è un amore genitoriale di serie A e uno di serie B? Chi siamo noi per dare giudizi di qualità rispetto alle responsabilità verso i figli?»
«Sono sorpreso e ferito dalla decisione della Procura di Padova di impugnare gli atti di nascita di tutti i bambini con due mamme: alcuni di loro hanno oggi più di 5 anni e, di punto in bianco, si vedono privati di un genitore, per legge. Trovo ingiustificata questa azione, tanto più che gli atti in questione sono ormai datati. Ha ragione il sindaco Sergio Giordani quando afferma che la vita delle persone è più avanti della legge. Perché non prendere atto che esistono situazioni familiari con genitori dello stesso sesso? Che non c'è un amore genitoriale di serie A e uno di serie B? Chi siamo noi per dare giudizi di qualità rispetto alle responsabilità verso i figli? Mi auguro che la norma che regola la materia si adegui presto alla realtà nella libertà di scelta che ciascuno deve avere nel Paese che io auguro a tutti, e soprattutto ai miei figli»: così il portavoce dell’opposizione in Consiglio regionale, Arturo Lorenzoni, sulla decisione della Procura di Padova di dichiarare illegittime le registrazioni all'anagrafe di bambini di coppie omogenitoriali.
