rotate-mobile
Politica Selvazzano Dentro

Palestra di Feriole, l'ex sindaca Rossi: «La struttura ora torni a disposizione delle attività sportive»

L'ex sindaca di Selvazzano, Giovanna Rossi, è intervenuta riguardo la caserma di Feriole che per più settimane è stata adibita per la prima accoglienza dei migranti e che ora torna a disposizione per le attività tradizionali

L'ex sindaca di Selvazzano, Giovanna Rossi, ha commentato lo svuotamento della caserma di Feriole che per più settimane è stata adibita per la prima accoglienza dei migranti. «Apprendo con soddisfazione - ha commentato - che nella giornata di ieri martedì 10 ottobre le persone ospitate nella palestra di Feriole sono state trasferite altrove e la palestra stessa è stata liberata da brandine e quant’altro utilizzato in questi mesi per l’accoglienza di migranti. Abbiamo monitorato costantemente la situazione dal 14 agosto (data in cui è arrivata la notizia che Feriole sarebbe stato un punto di accoglienza dei migranti) mantenendo rapporti continuativi con il commissario prefettizio Dottor de Lucia che ringraziamo per la disponibilità».

«Abbiamo esternato in varie forme la contrarietà a questo tipo di ospitalità mantenendo un profilo rispettoso e di attenzione nei confronti dei ragazzi ospitati nella palestra. I cittadini che hanno costituito il comitato del no (a questo sistema di accoglienza) hanno con me condiviso il percorso di attenzione e monitoraggio senza particolari azioni che potevano essere strumentalizzate e strumentalizzabili, rimanendo a fianco della comunità di Feriole, cittadini e commercianti,  che vogliamo ringraziare per la sensibilità e disponibilità dimostrate nonostante il disagio e qualche difficoltà incontrate in questi mesi.  Di comune accordo sono state rilasciate interviste sempre pacate e che mettevano al centro la preoccupazione per le persone accolte e per la comunità che le accoglieva. Anzi dal territorio stesso erano arrivate varie disponibilità a organizzare attività ed iniziative con i migranti per evitare che passassero tutto il giorno in solitudine. Ricordiamo che una palestra utilizzata da associazioni sportive o realtà sociali per svolgere attività che durano al massimo un’ora e mezza, massimo due,  non può ospitare 40 persone in un unico “stanzone”, dove ad agosto c’erano 40 gradi, con servizi igienici non adeguati e lasciate tutto il giorno a non fare assolutamente nulla. Ci auguriamo che in breve tempo la palestra torni ad essere a disposizione delle nostre associazioni sportive, delle realtà sociali che da sempre utilizzano questi spazi per attività sportive, ricreative e riabilitative».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Palestra di Feriole, l'ex sindaca Rossi: «La struttura ora torni a disposizione delle attività sportive»

PadovaOggi è in caricamento