rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

Salvini raddoppia i militari a Padova, la Lega: «Ora anche Giordani faccia la sua parte»

Il vicepremier ha annunciato di averli ripartiti nel 2024 e a Padova diventeranno 30, 15 in più dello scorso anno per l'operazione "Strade sicure"

Ripartiti nel 2024 in tutta Italia 6.800 militari, di cui 1.400 in più, a tutela delle città, grazie al progetto ‘Strade Sicure’. Di questi nuovi, 800 saranno destinati alle stazioni ferroviarie di Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Firenze, Bari e dei principali capoluoghi, tra cui anche Padova. Ad annunciarlo è il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini: «Un’operazione di sicurezza e legalità possibile anche grazie all’impegno della Lega. Buon lavoro a tutte le donne e tutti gli uomini che saranno impegnati a difesa dei cittadini, e grazie per quello che farete».

La Lega padovana

«L’impegno del Governo per la sicurezza di Padova c’è e si vede - commenta la consigliera comunale, Eleonora Mosco - .Il Vicepremier Matteo Salvini ha annunciato che sono stati ripartiti i militari, a tutela delle città, nell’ambito del progetto “Strade Sicure”. Si tratta di un’operazione poderosa, resa possibile anche grazie all’impegno della Lega, del Ministro Matteo Piantedosi e del Sottosegretario Nicola Molteni. La ripartizione premia Padova, dove il contingente di 15 militari, già attivi nel 2023, raddoppia nell’anno in corso. A fronte di questo sforzo, auspichiamo che anche l’amministrazione faccia la sua parte. Dopo aver negato che a Padova c’è un problema di baby gang e illegalità diffusa, Giordani e la sua giunta diano le giuste dotazioni agli uomini e alle donne della polizia locale con i taser e contribuiscano a promuovere la sicurezza e a tutelare i nostri concittadini».

Il presidente Zaia

Il presidente della Regione Luca Zaia invece non elogia Salvini e non denigra Giordani, considerati i rapporti altalenanti con il primo e ottimi con il secondo: «Ancora più sicurezza in Veneto con l’arrivo di 86 militari nelle nostre città, che rafforzeranno le misure a tutela dei cittadini e della legalità, garantite ogni giorno dalle nostre forze dell’ordine. Questa è la concretezza di cui abbiamo bisogno e che dimostra come la sicurezza è, e sarà sempre, una delle nostre priorità».

Stefani

«Grazie al lavoro del ministro Piantedosi e del sottosegretario Molteni, le città della nostra regione saranno ancora più sicure. In arrivo in Veneto 86 militari in più rispetto allo scorso anno, che saranno impiegati per presidiare il territorio e rafforzare le misure a tutela della legalità. Un impegno concreto della Lega: la sicurezza è sempre stata e sarà sempre la nostra priorità».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salvini raddoppia i militari a Padova, la Lega: «Ora anche Giordani faccia la sua parte»

PadovaOggi è in caricamento