Cittadella, mister Gorini: «Se ripenso ad un anno fa...devo ringraziare la società e Marchetti per la fiducia»

100 sulla panchina del Cittadella festeggiate a dovere. Mister Edoardo Gorini analizza la sfida del pomeriggio contro lo Spezia in conferenza stampa: «Lo Spezia è una squadra pensata per andare in Serie A. La differenza l’hanno fatta i cambi. Diamo merito a questa squadra. I ragazzi sono tutti coinvolti, compreso chi gioca meno. Chi entra fa la differenza, questa è la nostra forza. Il gruppo ha fame ed è affiatato. Non posso che essere soddisfatto per una partita del genere: abbiamo voluto fortemente la vittoria. Noi giochiamo a calcio, quando i giocatori sono in fiducia provano anche qualcosa di più: tutti giocano bene insieme, godiamoci il momento. Purtroppo non c'è tanto tempo per gioire, visto che tra poco avremo un'altra battaglia: speriamo di finire bene l'anno, andremo ad Ascoli con l'obiettivo di vincere la partita. 

Il merito non è solo mio di questo momento, ma anche dello staff e del preparatore: siamo in pochi, ma tutti molto concentrati e teniamo molto al Cittadella. La squadra fisicamente vola, i risultati danno più energie: a livello mentale stiamo bene, corriamo di più e c'è maggiore voglia di pressare. Mi fa piacere che abbiano segnato Pittarello e Maistrello: ieri ho parlato con gli attaccanti per insistere su alcuni punti che poi si sono verificati oggi. Se ripenso ad un anno fa, il Natale era stato molto più triste: se sono ancora qua, lo devo al direttore Marchetti e alla società. Eravamo penultimi in classifica, al tempo stesso Marchetti ha avuto fiducia in me. Aggiungo che tutto lo staff mi è stato vicino, ma non era facile continuare a darmi fiducia. Adesso ci godiamo questo momento. 100 panchine con il Cittadella? Felice di aver festeggiato con una vittoria questo traguardo. Negro? Speriamo non sia uno stiramento e sembra essere solo un indurimento».