Pittarello Santa Claus! Il Citta gioca a "poker" e sogna la serie A

Natale in zona playoff, regia di Edoardo Gorini. Il Cittadella vince e convince contro uno Spezia decisamente rabberciato. Settimo risultato utile di fila, sesta vittoria nelle ultime sette, record di affermazioni consecutive casalinghe nella storia del club, quattro, e il secondo posto a due punti. Citta meraviglia, Goro ancora una volta determinante con i cambi e da record, timoniere di una squadra a sua immagine e somiglianza. Essenziale nello sviluppo della manovra, rocciosa difensivamente, con le ali ai piedi emotivamente in questo periodo. Sognare la A è lecito, pensare ai playoff - dopo un girone d'andata del genere - non è solo un pensiero stupendo, concreto e reale.

Gorini conferma l'albero di Natale visto al Braglia e la scelta paga fin subito. Al 15' il Citta passa con un'azione emblema della filosofia societaria: Carissoni verticalizza dalla destra per la sponda volante - e preziosa - di Pandolfi che spalanca un'autostrada per Carriero, abile ad incunearsi in area sul centro sinistra e beffare Zoet in uscita con l'esterno. Seconda rete stagionale per l'ex Avellino, completamente trasformato rispetto lo scorso anno. Il vantaggio fa decollare il ritmo della partita. I granata arrivano per primi su ogni pallone e sfiorano il bis in due occasioni con la traversa di Pandolfi, colpo di testa su cross di Giraudo e Mastrantonio, girata in area piccola alle stelle. Lo Spezia? Rintanato nella sua metà campo, in paziente attesa dell'episodio che puntualmente arriva nella ripresa. 

L'ingresso di Kouda cambia l'inerzia della gara e regala spaziature in cui il Cittadella fatica a gestire. Goro sente l'aria e mette Maistrello, ma il pari arriva egualmente con Moro, abile a sfruttare un cattivo disimpegno di testa di Pavan. Tutto in salita? Macché. Gorini si conferma perfetto con i cambi e Pittarello in sei minuti buca due volte la tenera difesa ligure con due reti e poi non contento serve per l'assist a Maistrello per il definitivo poker. A Cittadella sarà un Natale con la mente rivolta ad Ascoli, ma sognare non costa veramente nulla. 

Questo il tabellino della gara del Tombolato:

CITTADELLA-SPEZIA 4-1

PRIMO TEMPO 1-0

MARCATORI Carriero (C) al 16’ p.t., Moro (S) al 16’ s.t., Pittarello (C) al 30’, Pittarello (C) al 36’ s.t., Maistrello (C) al 41’ s.t.

CITTADELLA (4-3-2-1)
Kastrati 6; Carissoni 7, Pavan 5,5, Negro 6,5 (dal 39’ p.t. Angeli 6), Giraudo 6; Vita 6,5, Branca 6, Carriero 6,5 (dal 23’ s.t. Kornvig 6); Mastrantonio 6 (dal 14’ s.t. Maistrello 7), Cassano 7 (dal 23’ s.t. Tessiore 6,5); Pandolfi 7 (dal 23’ s.t. Pittarello 7,5)
PANCHINA Maniero, Frare, Cecchetto, Rizza, Danzi, Saggionetto, Magrassi
ALLENATORE Gorini 8

SPEZIA (4-3-2-1) 
Zoet 5; Bertola 5 (dal 1’ s.t. Kouda 6), Hristov 4, Nikolaou 5,5, Elia 5; Cassata 6, Pietra 5,5, Bandinelli 5,5 (dal 45’ s.t. Gelashvili s.v.); Antonucci 5,5 (dal 25’ s.t. Verde 5,5); Moro 6 (dal 35’ s.t. Krollis s.v.), Esposito 6
PANCHINA Mascardi, Zovko, Cipot, Corradini, Muhl, Cugnata, Candelari, Lachowicz
ALLENATORE D'Angelo 4,5

ARBITRO Ghersini di Genova 5,5
ASSISTENTI Massara 6 – Galimberti 6

ESPULSI il tecnico D’Angelo (S) al 32’ s.t. per proteste

AMMONITI Carissoni (C), Giraudo (C), Elia (S), Nikolaou (S), Pietra (S) per gioco scorretto

NOTE paganti 1.762, incasso di 10.776 euro; abbonati 1.767, quota di 6.463 euro. Tiri in porta 7 (con una traversa)-5 (con una traversa). Tiri fuori 16-8. In fuorigioco 0-0. Angoli 7-3. Recuperi: p.t. 2’, s.t. 6’