Cittadella, mister Gorini: «Obiettivo playoff? 33 punti sono tanti, ma prima pensiamo a salvarci»

Un punto pre sosta che lascia il Cittadella in piena zona playoff e con un girone di ritorno davanti da vivere senza assilli di classifica. Così mister Gorini in conferenza stampa al Cino e Lillo Del Duca di Ascoli dopo il pari per 0-0 contro la squadra di Castori: «Il rigore lascia un po' di rammarico», esordisce il tecnico granata. «Sapevamo che ci attendeva una gara tosta e fisica, che si sarebbe decisa sugli episodi. Avevamo avuto la fortuna di conquistare un penalty, al tempo stesso dico che abbiamo interpretato bene la partita. Ci teniamo il punto che ci permette di restare in striscia positiva. Adesso stacchiamo la spina qualche giorno, per essere pronti a ripartire a gennaio. Perché Tessiore dal 1' e non Cassano? Scelta voluta, perché volevo gente fresca in campo. Abbiamo giocato meno di 72 ore fa, volevo la bravura di Cassano tra la linee nella ripresa, per mettere in difficoltà un Ascoli magari allungato. Così è stato. Peccato per la parata di Viviano sul suo tiro nel finale. Abbiamo fatto tanti lanci da dietro perché l'Ascoli è una squadra che sta bene fisicamente, come avevo notato contro il Catanzaro e sapevo che la loro aggressività poteva metterci in difficoltà. Non potevamo permetterci rischi, abbiamo interpretato bene il match. La ciliegina sarebbe stato il rigore segnato, ma ripeto ci teniamo il pari e pensiamo alla prossima. 33 punti sono tanti e siamo contenti, perché stiamo facendo un grande campionato. Il nostro obiettivo resta la salvezza. Prima la raggiungiamo, meglio è. Poi possiamo pensare ad altro».