Serie C, Triestina-Padova: le pagelle degli uomini di Torrente

Le pagelle del Padova dopo la strepitosa vittoria del Nereo Rocco di Trieste contro la Triestina di Tesser nel diciannovesimo turno di campionato:

PADOVA (3-5-2) 
Donnarumma 8; Belli 7, Delli Carri 6,5, Perrotta 7; Capelli 7 (dal 33' s.t. Kirwan 6), Fusi 6 (dal 33' s.t. Dezi 6), Radrezza 6, Varas 6, Villa 6,5 (dal 46' s.t. Favale s.v.); Liguori 8,5, Bortolussi 6,5 (dal 38' s.t. Palombi s.v.)
PANCHINA Zanellati, Rossi, Granata, Calabrese, Crescenzi, Bianchi, Toldo 
ALLENATORE Torrente 7,5

Donnarumma 8: Dalle parole ai fatti. Nel primo tempo compie un intervento surreale, con la mano di richiamo su Celeghin e si era ripetuto anche su D'Urso successivamente. É in uno stato di forma psicofisica clamorosa. Adorante è stato visto chiedere ai raccattapalle come Donnarumma sia stato in grado di smorzare quel pallone in uscita con la gara in bilico nella ripresa. Numeri da aggiornare: terzo clean sheet di fila, ottavo in diciasette gare disputate in campionato. 
Belli 7: A destra è cardinalmente nel suo habitat naturale di cacciatore. Bracca Lescano senza tregua, è sempre smart in fase di appoggio della manovra e nel finale non è mai in affanno. Dettaglio tutt'altro che banale per uno che fino a qualche mese fa era un terzino d'assalto. I miglioramenti nel senso della posizione e con il pallone tra i piedi sono lampanti e sono un esempio per tutti. 
Delli Carri 6,5: Scatena è molto generoso con lui dopo 70 secondi: quell'intervento in ritardo su Lescano era da giallo, se non da arancione, ad essere onesti. Capita l'antifona, Redan e l'italo argentino (ferito) stanno alla larga da lui. Diverso il discorso con Adorante, ma quel salvataggio di Belli sulla linea compensa la disattenzione precedente. 
Perrotta 7: Qui era stato tutto scritto e riscritto a tempo debito: il suo mancino e la sua fisicità sarebbero diventati strumenti molto utili in gare più importanti. Tutto puntualmente avvenuto. E in più c'è anche quello che non ti aspetti, tipo l'up and under che Liguori tramuta in rete. In mezzo a questi spunti positivi, gestisce Redan con le buone e con le cattive, ben aiutato da un Villa in formato Campari & Gelatine. 
Capelli 7: Nel primo tempo vince la palma dell'MVP biancoscudato. Capisce che tra Pavlev e Vallocchia, soprattutto centralmente, ci si può sbizzarrire e lui lo fa con piacere nei 15' iniziali. Al tramonto del tempo mette due palloni sulla testa di Bortolussi da leccarsi i baffi e in precedenza fa esercizio di realismo quando si mette dietro con Belli ad arginare chi si pone davanti. Nella ripresa è conscio che la benzina scarseggia, ma non per questo fa mancare il suo apporto. (Dal 33' s.t. Kirwan 6: Fronte che si apre in uno dei primi contrasti della gara, turbante d'ordinanza e via a comandare sull'out destro)
Fusi 6: Nel primo tempo fatica a trovare la posizione, complice un Vallocchia folleggiante alle sue spalle e un D'Urso flipperiggiante negli half spaces. Tutto cambia all'intervallo. Negli spogliatoi - evidentemente - prende la pozione magica di Bugs Bunny in Space Jam e in 33 minuti sfiora il bis, corre, ripiega e fureggia per tutta la mediana. È solo un caso che quando lui va al massimo, anche la squadra lo segue? Sondaggi aperti, ma la risposta già si sa! (Dal 33' s.t. Dezi 6: Entra e primo pallone che tocca è una suolata a superare Vallocchia. Applausi!).
Radrezza 6: Nel primo tempo è soffocato dal triangolo delle Bermuda composto da Celeghin, Fofana e Vallocchia. I tre non gli fanno vedere palla e lui perde lucidità in alcuni frangenti delicati. Come per Fusi, con il passare dei minuti il livello del suo gioco sale con il miglioramento dello stato emotivo, dettato probabilmente dal gol di Liguori. Anche in serate turbolente e tese come questa, su Igor si può sempre contare.
Varas 6: Primo tempo complicatissimo, anche se intorno alla mezz'ora disinnesca una palla pericolosissima in area di rigore che lo desta dal torpore. Molto meglio nei secondi 45', tanto che Redan lo spinge ingenuamente prendendo il rosso che mette in discesa la partita
Villa 6,5: "Salve, mi chiamo Luca Vila! Forse vi ricorderete di me per almeno 4-5 diagonali difensive su Germano nel primo tempo e allunghi perdifiato nella ripresa!", il tutto da leggere con la voce alla Troy McClure, storico personaggio secondario dei Simpson. Partita piena di gemme che fanno felice ogni allenatore del mondo, Torrente ovviamente incluso. Inesauribile (Dal 46' s.t. Favale s.v.: minuti finali per dire "eccomi qua!")
Liguori 8,5 - IL MIGLIORE DEI BIANSCUDATI: Una giocata simile appartiene ad un genio del calcio. In quella rovesciata c'è tutto: furbizia per come sbilancia Malomo per farsi spazio, tecnica per come rovescia la palla con il destro, coordinazione per come richiama il corpo aerobicamente quando non sembra più in grado di prendere il pallone, forza nel riuscire ad imprimire alla sfera la potenza che serve per scaraventare la palla in fondo al sacco. Genio, genio, genio! Quinta rete in campionato, seconda di fila. Peccato la sosta proprio adesso: è in modalità Re Mida!
Bortolussi 6,5: L'attaccante romano nel primo tempo sta lì con il suo sorriso a guardare passare i tram, cioè i palloni, che non arrivano nemmeno per scherzo. Sugli unici buoni che arrivano sulla sua testa spaventa Matosevic e li capisce che è serata da sparring partner. Non quello malinconico cantato da Paolo Conte, ma da 5 stelle lusso. Osservate in occasione della rete di Liguori come tiene occupati due difensori... (Dal 38' s.t. Palombi s.v.: Gloria, meritata, anche per lui. Nel girone di ritorno ci sarà bisogno dei suoi gol, c'è da starne certi).

ALLENATORE Torrente 7,5: Ha creato e forgiato una squadra di atleti determinati, caratteriali, che si sanno esaltare nelle difficoltà e trovano soluzioni anche quando non sembrano esserci. 43 punti al giro di boa sono tantissima roba, con la speranza che il Mantova perda colpi a partire dallo scontro diretto dell'Euganeo al ritorno dalla feste natalizie. 

Questi i voti della squadra di Tesser:
TRIESTINA (4-3-1-2)
Matosevic 6; Germano 6, Struna 6, Malomo 4 (dal 18' s.t. Moretti 5,5), Pavlev 6; Celeghin 6, Fofana 6,5, Vallocchia 5,5 (dal 38' s.t. Finotto s.v.); D'Urso 5,5 (dal 23' s.t. El Azrak 5); Redan 4, Lescano 5 (dal 23' s.t. Adorante 6,5)
PANCHINA Diakite, Agostino, Gündüz, Anzolin, Ciofani, Kacinari, Rizzo, Pierobon
ALLENATORE Tesser 5,5