Il Coronavirus scuote il mondo del lavoro, la Fiom: «Sospendere produzioni non indispensabili»
In continuo aggiornamento la lista di aziende che entrano in sciopero o che stanno chiedendo la cassa integrazione o che vengono chiuse per presenza di contagi. Ecco la lista
In queste ore è in continuo aggiornamento la lista delle aziende che entrano in sciopero o che stanno chiedendo la cassa integrazione o che entrano in agitazione o che vengono chiuse per presenza di contagi o che vengono chiuse per le richieste di prevenzione mosse dai delegati. I delegati e le delegate sono impegnati a tutte le ore per gestire le molteplici situazioni e criticità all’interno delle diverse aziende presenti sul territorio che sono differenti sia per grandezza che per attività produttiva.
Fiom
«La priorità per tutti dovrebbe essere fermare o perlomeno cercare di rallentare il contagio, è quello che ci chiedono i lavoratori della sanità ed è quello a cui dovrebbero aspirare tutte le aziende e non solo i sindacati, anche perché la produzione era già rallentata prima e sta ulteriormente rallentando, dato che le forniture non arrivano. I lavoratori e le lavoratrici riconoscono la gravità della situazione, ma hanno anche molta paura e questo sentimento va rispettato e considerato. Gli industriali avrebbero dovuto collaborare con i sindacati per mettere in sicurezza tutti i lavoratori e le lavoratrici, per sospendere le produzioni non indispensabili e per salvaguardare la salute del Paese. C’è ancora tempo per farlo, ma non è più possibile procrastinare», ha dichiarato Loris Scarpa, segretario generale della Fiom di Padova.
Aziende
- In Acciaierie Venete domani mattina ci sarà un incontro fra RSU e proprietà per decidere sulla sospensione delle attività produttive.
- La Parker era già in cassa integrazione ed è stata chiusa e svuotata oggi a causa di un caso di contagio.
- Grazie anche allo sciopero di oggi, la Antonio Carraro sarà chiusa per due giorni per sanificazione.
- Alla Parpas è stata chiesta la sospensione delle attività ed è stata inviata la richiesta di cassa integrazione.
- La Carraro Drivetech è in fermo per sanificazione, per il momento i lavoratori sono in sospensione retribuita e gli impiegati sono in smart working.
- Alla Minigears i delegati hanno accordato con la direzione la chiusura dello stabilimento dalla prossima settimana con permessi collettivi.
- Hanno disposto la chiusura in ferie, in attesa di avere disposizioni sulla cassa integrazione la Fast, la Epta e la Hipe.
- Alla Ima-Saf i lavoratori sono stati messi in ferie.
- Alla DAB sono stati concordati ferie e permessi per tutti i lavoratori.
- Alla Lofra sono stati predisposti due giorni di fermo dell’attività lavorativa.
- La Valvitalia Group ha sospeso l’attività produttiva.
- Alla Gn Hearing i lavoratori sono in ferie a rotazione in attesa dell’attivazione della cassa integrazione.
- Alla ABB e alla Hiref si sta discutendo della riorganizzazione delle modalità di lavoro dei reparti produttivi, mentre gli impiegati sono stati messi in smart working.
- Alla Ceit è stato deciso che sarà garantita la presenza minima indispensabile del personale operativo e tutti gli altri lavoratori saranno messi in sospensione retribuita.
- I lavoratori del Consorzio Rfx sono suddivisi fra smart working e ferie.
- La Techmocar è chiusa e i dipendenti saranno in ferie per 15 giorni.
- La Bedeschi ha interrotto le attività: alcuni lavoratori sono in ferie, altri in smart working.
- Alla Ne-t by Telerete Nordest, oltre allo sciopero, hanno rimodulato le presenze per garantire solo i servizi per gli enti pubblici.
- La Engineering ha modulato l’attività produttiva fra smart working e cassa integrazione.
- Alla Ravagnan tutti gli impiegati sono stati messi in smart working e gli operai saranno in ferie da lunedì.
- Alla Megius saranno tutti in ferie da lunedì.
- Alle Argenterie Greggio si farà ricorso alla cassa integrazione.
- Alla Bimecc Engineering spa i lavoratori sono divisi fra cassa integrazione e ferie.
- I lavoratori della STE Energy Srl sono in smart working o in ferie.
- Le aziende informatiche stanno facendo massiccio ricorso allo smart working.