Ucraina, raccolta fondi "Diego Uliana" per aiutare i bambini con malattie oncologiche

Confartigianato Imprese Padova si unisce alla raccolta fondi di Fondazione Città della Speranza e Ail Padova (Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma) a favore dei bambini ucraini.

Raccolta fondi

L’iniziativa dell’associazione di categoria sarà intitolata al piccolo Diego Uliana, figlio del presidente del mandamento di Piove di Sacco Giovanni Uliana, che si è spento a soli 27 giorni. «Abbiamo voluto ricordare il piccolo Diego con un progetto concreto - spiega Gianluca Dall’Aglio, presidente di Confartigianato Imprese Padova - come è nello stile di noi artigiani. Con questa iniziativa intendiamo aiutare altri bambini che in questo momento vivono una situazione di estrema difficoltà: i bimbi affetti da patologie oncologiche ricoverati a Kiev e nelle principali città dell’Ucraina». I contributi serviranno principalmente per trasferire in Italia, a Padova, i piccoli pazienti e le loro famiglie perché siano ospitati presso le Case di Accoglienza AIL o in strutture cittadine e curati adeguatamente nella Clinica di Oncoematologia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera di Padova.

Ail

«Di fronte ad una tragedia come la guerra - spiegano Franco Masello, fondatore della Città della Speranza, il presidente Andrea Camporese e Marco Eugenio Brusutti, Presidente AIL Padova - dobbiamo mettere in campo tutte le nostre forze. Questi bambini e le loro famiglie stanno combattendo una battaglia durissima contro la malattia e ora anche contro un conflitto assurdo e improvviso. Non possiamo lasciarli soli. Grazie alla disponibilità del Presidente della Regione, Luca Zaia, e alla collaborazione dell’Azienda Ospedaliera di Padova stiamo organizzando un corridoio umanitario assieme ad altre realtà no profit che operano in Ucraina, il Ministero degli Esteri ucraino e la Nunziatura Apostolica di Kiev, per trasferire, ospitare, curare i piccoli e le loro famiglie. Abbiamo bisogno del sostegno di chiunque, perché anche un piccolo gesto fa la differenza. Una guerra è già di per sé qualcosa di spaventoso, possiamo soltanto immaginare che cosa significhi per un bambino e per i suoi genitori essere costretto in ospedale da una malattia grave e sentire attorno a sé i combattimenti e le privazioni di un conflitto. L’aiuto e la solidarietà non hanno confini per chi ha a cuore il futuro dei più piccoli. Diamo loro una speranza di cura e di vita».

Donazioni

Chiunque volesse scendere al fianco di Confartigianato, AIL Padova e Città della Speranza per aiutare i bambini ucraini può versare il proprio contributo con un bonifico bancario IT 36 P 02008 12100 000102436957, causale “Raccolta fondi Diego Uliana”.