Ricerca: a Padova il podio Anvur L'ateneo svetta fra 133 istituti
Nella prima inchiesta condotta dalla prestigiosa agenzia, che ha passato sotto la lente 14 aree disciplinari fra il 2004 e il 2012, l'università patavina primeggia per la qualità. I risultati presentati martedì a Roma
Una pubblicazione attesissima quella dell'Anvur (Agenzia per la valutazione del sistema universitario e della ricerca) per atenei e istituti scientifici di tutta Italia, che martedì, durante la presentazione nazionale a Roma, ha evidenziato l'università di Padova come la migliore per qualità della ricerca. L'indagine condotta fra il 2004 e il 2010 - prima in Italia di questo tipo - ha analizzato l'attività di 133 fra atenei, enti e consorzi.
L'INDAGINE ANVUR. Il lavoro di elaborazione dei dati, iniziato nel novembre 2011, si è concluso nel gennaio 2013 e ha passato al setaccio tanto i progetti di ricerca quanto le istituzioni, anche attraverso l'osservazione della produzione scientifica degli attori coinvolti, non solo per quanto riguarda brevetti e manufatti ma anche articoli, libri ed edizioni critiche. Padova è risultata essere l'università più virtuosa nell'analisi condotta sulle 14 aree disciplinari nelle quali è stata organizzata l'analisi, dalla matematica alla fisica, dall'ingegneria all'economia, alla filosofia. Dalla media relativa alla qualità complessiva della ricerca nelle grandi università italiane alla luce del rapporto fra qualità della ricerca e dimensioni, spicca invece l'università di Siena, con una percentuale pari al 35,7%.
IL COMMENTO DEL RETTORE: "Un risultato che ci inorgoglisce" - IL COMMENTO DEL GOVERNATORE: "Un'istituzione scientifica quasi millenaria" - IL COMMENTO DEL SINDACO: "Soddisfazione per tutta la città"
UN OCCHIO ALLA CLASSIFICA. Sempre considerando le 14 aree disciplinari nelle prime posizioni, subito dopo Padova, risultano Milano Bicocca, Verona, Bologna e Pavia. Fra le università di medie dimensioni si affermano Trento, Bolzano, Ferrara, San Raffaele di Milano, Piemonte Orientale e Ca' Foscari di Venezia. Fra le piccole università premiate la scuola superiore Sant'Anna di Pisa, la Normale di Pisa, la Luiss di Roma, la Sissa di Trieste e il Campus biomedico di Roma. Nella media generale che risulta invece considerando il rapporto fra produzione e dimensioni si affermano ai primi posti, dopo Siena: Verona (34,4%), Milano Bicocca (31,2%), Padova (30,4%) e il Politecnico di Milano (25,2%). All'ultimo posto, con segno negativo, si trova Messina (-33,0), preceduta da Bari (-31%) e Catania (-30,3%). Fra le università di medie dimensioni al primo posto per capacità innovativa risulta l'Istituto San Raffaele di Milano (106,1%), seguito dalla Bocconi, sempre a Milano (90,3%) e dall'università di Trento (59,5%).
