rotate-mobile
Calcio

Serie B, Cittadella: Alessandro Mattioli: "Abbiamo un grande obiettivo collettivo da raggiungere"

Protagonista di una buona partita contro il Como, Alessandro Mattioli si dimostra pronto per questo rush finale, con grande voglia di rivalsa e di non mollare nessun centimetro in queste ultime quattro gare stagionali

Se il Cittadella sabato ha portato a casa i tre punti, parte del merito è anche suo. È lui nella ripresa a provocare il secondo cartellino giallo ai danni di Parigini. Como in 10 e gara ancora più in discesa. Per dirla con un detto classico del mondo del calcio, Alessandro Mattioli è la classe operaia in attesa di andare in paradiso. Terzino diligente, tatticamente ineccepibile, devoto e connesso alla causa come pochi. Certo, qualche assist o gol in più farebbero comodo, ma il primo a saper di dover migliorare sotto questo aspetto, è proprio lui: "Sono contento del mio percorso a Cittadella. È la mia prima stagione qui e cerco sempre di farmi trovare pronto. Abbiamo un grande obiettivo collettivo da raggiungere. In Serie B c'è un altro livello rispetto alla Serie C. Qui tutte le squadre sono competitive. Il livello tecnico è alto ed è molto stimolante." 

"Dopo Como abbiamo avuto due giorni di riposo per ricaricarci le pile ed essere al meglio in vista di lunedì prossimo con l'Alessandria. La vittoria di sabato era essenziale perchè ci fornisce forza e consapevolezza in queste ultime gare. Non possiamo mollare nulla, perché è ancora tutto aperto e ci dà la forza per affrontare al meglio questo sprint finale. L'ultimo periodo è stato un po' complicato in termini di risultati, dove abbiamo fatto fatica. Già contro il Perugia avevamo fatto una buona prestazione, creando tante occasioni da gol. Poi chiaro, ci serve cattiveria e maggiore cura dei dettagli per portare a casa i tre punti. È stato così a Como, ora non dobbiamo tralasciare nulla e continuarlo a fare in queste ultime 4 partite. La rimonta è possibile. Noi dobbiamo cercarle di vincere tutte e 4, poi non dipende solo da noi. Questo è il nostro obiettivo, anche se manca poco dobbiamo crederci fino in fondo." 

Tante occasioni sprecate pre Perugia: "Ovvio che si ripensiamo al passato mi viene in mente Monza e sale la rabbia per come abbiamo buttato via certe gare. Oramai è andata ed è inutile guardare il passato. Prendiamo il tanto di buono fatto nell'ultimo match e riproporlo già dalla prossima con l'Alessandria. Alla fine poi tireremo le somme e vedremo come è andato il nostro cammino. Con l'Alessandria non sarà una partita facile. Sarà una battaglia, anche perché loro hanno l'obiettivo di salvarsi e noi di raggiungere i playoff. Dobbiamo essere lucidi e avere la rabbia giusta per portare a casa la partita. Conosco Lunetta perché ci ho giocato assieme, ma non l'ho sentito in questi giorni."

Sulla gara d'andata in Piemonte: "Loro non mollano niente, come a dicembre. Eravamo stati bravi a sbloccare in fretta la gara. Dobbiamo tenere la concentrazione alta, perché basta il minimo errore per essere puniti. Restare uniti e sul pezzo è fondamentale. Segnare presto è importante, per chiunque. Quando ti porti la partita a favore, poi i vantaggi ci sono. Anche a Como siamo andati avanti meritatamente e poi siamo stati ripresi subito. Poi c'è stata la reazione, la voglia di andare a vincere la gara, proponendo quello che facciamo ogni giorno in allenamento. Potevamo segnare anche di più e di conseguenza chiudere la partita prima." 

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Serie B, Cittadella: Alessandro Mattioli: "Abbiamo un grande obiettivo collettivo da raggiungere"

PadovaOggi è in caricamento