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Lunedì, 29 Aprile 2024
Calcio

Padova, pari amaro! Varas evita la sconfitta su rigore contro la Virtus Verona

Partita complessa al Gavagnin Nocini contro i veronesi di Gigi Fresco, finisce 1-1. Succede tutto nella ripresa: Juanito porta avanti la Virtus, Varas pareggia su rigore all'82', in precedenza un palo di Capelli. Voltan protagonista nella ripresa con 4 super parate. Con questo pari il Padova si porta a -6 e non approfitta dello scivolone del Mantova contro l'Albinoleffe

Chance sprecata. Il Padova non approfitta del passo falso del Mantova sul campo dell'Albinoleffe e pareggia per 1 a 1 nel derby contro la Virtus Verona. Alla fine esce fuori un 1-1 al Gavagnin Nocini contro la banda di Fresco, coriacea e caparbia, ultra organizzata difensivamente e con le idee chiare in avanti. Prestazione opaca per i biancoscudati, ravvivata solo dal 61' in poi quando Torrente l'ha buttata in caciara ammassando uomini offensivi sul terreno di gioco, modificando assetto di gioco e non solo. A quel punto si erge protagonista Voltan, autore di almeno 4 super interventi. Resta il rammarico di non avere approfittato della sconfitta del Mantova, anche se ora - con 14 giornate da disputare - capitan Donnarumma e compagni si portano a -6 dal Mantova e a +5 sulla Triestina terza, con Tesser esonerato e Roberto Bordin in pole position per sostituirlo. Se un tempo un noto claim pubblicitario recitava "due gusti is megl'che one", per questa serata si può riaddatare il tutto con "un punto is megl'che nada!"

Partita a Scacchi 

Torrente con coraggio lancia subito il nuovo acquisto Valente sulla destra, insieme a Zamparo in avanti che vince il ballottaggio con Bortolussi. Bianchi al posto di Fusi squalificato, mentre un'indisposizione fisica last minute di Radrezza priva Torrente del suo regista, tanto che il numero 10 non va nemmeno in panchina. Al suo posto scende in campo Crisetig, nuovamente titolare dopo 58' in Coppa Italia contro la Lucchese. Fresco dal canto suo mette la boa Ceter in avanti, con Gomez al suo fianco, mentre Danti parte da mezzala sinistra, ma in realtà è un po' ovunque sul terreno di gioco. Gli ingredienti per una gara spettacolare ci sono tutti, ma nel primo tempo domina la paura. Il Padova sembra avere il braccino, quasi intimorito dall'idea di portarsi a -4 dal Mantova, sconfitto ad Albinoleffe, confermandosi molto organizzato difensivamente, ma anche decisamente estemperoneo in avanti, troppo aggrappato alle idee individuali in avanti dei suoi tenori. Valente sulla destra guizza fluidamente, tanto che le migliori occasioni dei primi sonnachiosi 45' partono tutte dai suoi piedi. Come al 16', quando scodella dalla fascia un ottimo pallone per l'accorrente Varas che non aggancia il pallone per centimetri sul secondo palo, oppure al 19' quando un suo tiro cross viene sventato da Sibi in tuffo o infine al 28' quando si mette in proprio con un sinistro insidioso dai 25 metri. La Virtus amministra con oculatezza, spinge al 10' con Danti (Delli Carri super in chiusura) e concede pochi varchi agli avanti ospiti. Nel finale di tempo si rivede di nuovo il Padova con una staffilata di Villa dai 30 metri, palla a lato di pochissimo. 

Ancora tu, ma non dovevamo vederci più

Dopo l'intervallo, subito due cambi, uno per parte. Torrente sceglie il fosforo di Dezi per un opaco Bianchi, mentre Fresco butta nella mischia il portiere classe 2001 Voltan, nativo di Piove di Sacco, per l'acciaccato Sibi. Lo spartito sembra lo stesso, ma al 49' al primo affondo vero dei padroni di casa, Juanito Gomez punisce ancora una volta il Padova portando avanti i suoi con un attacco al primo palo - su azione da corner - da vero bomber di razza. Terza rete stagionale per l'ex Hellas, ma fase difensiva sulle palle inattive sul banco degli imputati, con Belli, Delli Carri e Zamparo poco reattivi nella corsa della punta veronese. Il vantaggio dei locali è una doccia fredda per il Padova che nei successivi dieci minuti sbanda rischiando di subire il radddoppio con il "padovano" Ruggero (Donnarumma superbo in uscita bassa) e Ceter, Delli Carri in sforbiciata chiude. 

Il risveglio (tardivo) 

Torrente al 54' ribalta la squadra con un triplo cambio: fuori Villa, Crisetig e Zamparo, dentro Capelli, Palombi e Bortolussi. Con il 3-4-3 il Padova crea qualcosa in più, soprattutto con il neo entrato Palombi. L'ex vivaio Lazio costringe Voltan alla super parata al 61', mentre quattro minuti dopo Capelli coglie il palo a Voltan battuto. L'inerzia della gara con i nuovi ingressi è in direzione biancoscudata, la Virtus boccheggia. Ancora Palombi, al 68' costringe ad un intervento pazzesco Voltan, mentre prima di uscire Valente prova a bagnare il suo esordio con una rete, senza successo. Il pari è questione di momenti ed arriva puntuale all'82' con Varas su rigore, dopo l'atterramento di Capelli in area di rigore. Quinta marcatura stagionale per l'ex Pergolettese. Menato prende il secondo giallo, si entra nei minuti di recupero, Voltan si traveste da pallavolista e con un bagher gogoffo ma efficace toglie il pallone dalla probabile deviazione vincente di Bortolussi su cross del solito Capelli. Negli istanti conclusivi Belli, Tordini ed ancora il 4 bianscudato vanno vicini al gol vittoria, ma in almeno due casi Voltan dice di no

Questo il tabellino della gara dello stadio Gavagnin Nocini: 

VIRTUS VERONA-PADOVA 1-0
PRIMO TEMPO 0-0

MARCATORI Gomez (VV) al 4' s.t., Varas (P) su rigore al 37' s.t. 

VIRTUS VERONA (3-5-2) 
Sibi 6 (dal 1' s.t. Voltan 7); Daffara 6, Ruggero 7, Ntube 6; Zarpellon 6 (dal 34' Begheldo s.v.), Vesentini 6,5 (dal 43' Demirovic s.v.), Metlika 6, Danti 6,5 (dal 26' s.t. Mehic 5,5), Amadio 6,5; Ceter 6, Gomez 7 (dal 26' s.t. Menato 4)
PANCHINA Peroni, Manfrin, Zigoni, Toffanin, Lodovici, Ambrosi
ALLENATORE Fresco 6,5

PADOVA (3-5-2)
Donnarumma 6; Belli 5, Delli Carri 6, Faedo 6; Valente 6,5 (dal 35' s.t. Tordini s.v.), Bianchi 5,5 (dal 1' s.t. Dezi 6,5), Crisetig 5,5 (dal 9' s.t. Palombi 6,5), Varas 6, Villa 5 (dal 9' s.t. Capelli 6,5); Liguori 5, Zamparo 5 (dal 9' s.t. Bortolussi 6)
PANCHINA Rossi, Zanellati, Perrotta, Crescenzi, Kirwan, Favale
ALLENATORE Torrente 6

ARBITRO Calzavara di Varese
ASSISTENTI DI LINEA Cesarano-Marchese

ESPULSIONI Menato (VV) al 39' s.t. per doppia ammonizione (entrambe per comportamento non regolamentare)

AMMONITI Vesentini (VV), Ntube (VV), Valente (P) per gioco scorretto, Voltan (VV), Bortolussi (P) per comportamento non regolamentare, per proteste

NOTE Spettatori 771 (di cui 391 ospiti). Tiri in porta 1-7 (con un palo). Tiri fuori 4-3. In fuorigioco 0-0. Angoli 2-7. Recuperi: p.t. 2’, s.t. 6’ 

Girone A
Sabato 3 febbraio
18.30 Arzignano - Pro Sesto 1-1
18.30 Giana Erminio - Novara 0-1
18.30 Pergolettese - Vicenza 0-2
18.30 Renate - Legnago 0-1

Domenica 4 febbraio
14.00 Pro Vercelli - Atalanta U23 1-1
14.00 Triestina - Pro Patria 1-2
16.15 Lumezzane - Alessandria 2-1
18.30 Albinoleffe - Mantova 2-1 55' Zoma (A), 73' Longo (A), 81' Galuppini (M)
20.45 Virtus Verona - Padova 1-1

Lunedì 5 febbraio
20.30 Trento - Fiorenzuola

CLASSIFICA
Mantova 57, Padova 51, Triestina 46, Atalanta U23 38, Vicenza 37, Pro Vercelli 37, Lumezzane 35, Virtus Verona 34, Giana Erminio 31, Albinoleffe 30, Renate 29, Pro Patria 29, Legnago 28, Arzignano 28, Pergolettese 27, Trento 27, Novara 19, Fiorenzuola 19, Pro Sesto 18, Alessandria 14

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