L'assessora Piva: «Come tante strutture in città anche le scuole dell'infanzia comunali risentono della crisi demografica. Nel complesso i posti richiesti sono inferiori alla disponibilità. Queste richieste potrebbero essere soddisfatte dell'assegnazione della seconda scelta che verrà presa in esame successivamente»
In crescita anche i ricoveri, passati dai 40.752 del 2022 ai 43.228 di quest'anno, in particolare grazie al recupero delle operazioni chirurgiche non urgenti slittate negli ultimi anni a causa del Covid
Secondo una rilevazione che ha coinvolto oltre 3mila persone, il 70% di chi negli ultimi sei mesi ha provato a contattare il Cup della propria Ulss di riferimento per prenotare una prestazione con impegnativa non è riuscito a fissarla ed è stato inserito in lista di attesa per mancanza di disponibilità di posti
Il senatore dem: «È abbastanza sconcertante che nell’ambito dello stesso laboratorio di analisi se si chiede la prestazione a carico del Servizio Sanitario Nazionali i tempi risultano di un mese, mentre se si paga di tasca propria sarebbe possibile effettuarli tutti i giorni»
L'esponente di Padova Bene Comune e medico diabetologo mette nel mirino la Regione: «Sta alimentando l'overbooking, che è un metodo che stressa i medici e fa perdere di qualità»
L'assessora alle politiche scolastiche Cristina Piva però spiega: «La situazione potrebbe in parte essere assorbite dalla stabilizzazione della situazione quando verranno assegnati anche i posti tenuti riservati per eventuali ricorsi»
Commenta i dati presentati oggi 15 febbraio a Venezia, aggiornati alla fine dell’anno scorso, del Piano operativo per il recupero delle liste d’attesa condotto dalla Regione del Veneto
600 le domande pervenute. In lista d'attesa 93 piccoli e 107 medio grandi. Eppure continuano a chiudere strutture. La protesta del candidato sindaco Luca Lendaro
«Ascolti Zaia la voce dei sindaci - dichiara la consigliera regionale - come il primo cittadino di Battaglia Terme che racconta come fare un piccolo intervento al cuore per i 200mila abitanti della zona della bassa padovana sia diventata un'odissea»
Il record è stato raggiunto in 10 mesi allungando l'attività in sala operatoria e assumendo personale. Il progetto è stato messo a punto da via Giustiniani in accordo con la Regione
Il Veneto, dove una retta mensile è di circa 335 euro, occupa una posizione centrale rispetto ai costi sostenuti dalle famiglie italiane. Delle sue sette province, quella euganea si colloca al quarto posto
L'Azienda ospedaliera di Padova fa il 100% nella fascia di priorità "entro 180 giorni" e il 95% in quella "entro 30-60 giorni". Lo Iov nella prima fa il 99%, nella seconda supera il 90%, è sul podio in quella "entro 10 giorni"