La presa di posizione è della consigliera regionale del PD Veneto, Vanessa Camani, all'indomani del tragico incidente sul lavoro, accaduto presso un pollificio nel padovano
Roberto Toigo, segretario generale della UIL Veneto, invita tutte le parti ad aprire un tavolo serio per affrontare la questione dopo la tragica morte di Stefano Moletta
Padova fa registrare il maggior numero di vittime in Veneto (4), seguita da Verona (3), da Rovigo e Treviso (2) e da Venezia (1): Un’emergenza che porta il Veneto al terzo posto in Italia per morti sul lavoro
Francesca Re David, ex segreteria generale della Fiom-Cgil e Aldo Marturano, segretario generale della Cgil di Padova, hanno ribadito come non sia più rinviabile il momento di intervenire per far cessare le morti quotidiane di lavoratori
Proprio mentre si sta svolgendo il Congresso Nazionale del sindacato a Padova, un uomo è morto durante un trasloco. Il segretario del sindacato: «La sicurezza è un investimento, non un costo. Sono anni che chiediamo la patente a punti per le imprese»
Monsignor Claudio: «Morire nel compimento del proprio dovere quotidiano rende la morte ancor più ingiusta e il dramma lascia un vuoto improvviso negli affetti e spesso lacera le relazioni»
Sono 64 le vittime rilevate da gennaio a settembre 2020. Con una triste media di 7 decessi al mese. La provincia meno sicura è Verona con 19 infortuni mortali. Dati preoccupanti anche per il padovano
I sindacati: «Troppo poco si fa e troppo si lascia correre nelle aziende e nei luoghi dove si lavora! Servono più controlli, più ispettori e più formazione per lo Spisal»
«In questo caso il nostro dolore è reso ancora più amaro dal fatto che questi uomini lavoravano a una condotta idrica per fornire un migliore servizio a tutta la nostra comunità. Che una tragedia simile non abbia mai più a ripetersi»
A Vicenza la maglia nera regionale per gli infortuni mortali verificatisi in occasione di lavoro (14), seguono: Verona (13), Padova (7), Treviso (6), Rovigo e Venezia (3) e Belluno (2)
Loris Scarpa, segretario generale Fiom Cgil di Padova: «I capi di imputazione e alcune delle motivazioni confermano le valutazioni sindacali fatte in questi anni. Ci aspettiamo che la giustizia faccia il proprio corso e che le responsabilità vengano correttamente stabilite»
Un malore, che potrebbe avere il caldo intenso come concausa, è costato la vita a un operaio di 67 anni morto lunedì mattina a Pozzonovo. Stava lavorando lungo via Da Vinci
I dati sui primi cinque mesi del 2019 mostrano un decremento degli incidenti con esito tragico. La metà delle vittime in Veneto aveva un’età compresa tra i 45 e i 54 anni
«Non deve accadere mai più!» così Sergio Giordani in piazza giovedì 28 marzo per la manifestazione indetta da Fim, Fiom e Uilm in concomitanza con lo sciopero unitario. Commoventi le storie di chi ha vissuto in prima persona la perdita di un caro a seguito di un incidente sul lavoro: «Tutto questo non è giusto nel 2019»
É partito dal tribunale e si è concluso in piazza Garibaldi il corteo indetto da Fim, Fiom e Uilm in concomitanza con lo sciopero unitario. Migliaia i lavoratori aderenti
Manifestazione, giovedì 28 marzo, di Fim, Fiom e Uilm. Dall’inizio dell’anno 2019, in Italia, sono morti sui luoghi di lavoro 141 lavoratori. Una cifra impressionante, in tre soli mesi. Stando solo al Veneto le vittime sono già 11
A fronte di un numero di morti sul lavoro in costante aumento, le organizzazioni sindacali si preparano a uno sciopero e una manifestazione per le strade della città
Fim, Fiom e Uilm chiedono alle istituzioni e al mondo politico risorse e investimenti sulla sicurezza e stop ai tagli di bilancio. Al via la campagna “O ti fermi o muori”