rotate-mobile
Cronaca

Isabella Noventa fu vittima di stalking, chiamate anche da una sim della Cacco

Inquietanti risvolti nel caso della 55enne di Albignasego. Potrebbe essere stata la tabaccaia veneziana, ora accusata del suo omicidio, ad averla perseguitata in passato

La stalker di Isabella Noventa potrebbe essere stata Manuela Cacco, la tabaccaia veneziana accusata, in concorso con Freddy e Debora Sorgato, dell'uccisione della 55enne di Albignasego scomparsa lo scorso 15 gennaio.

TUTTI GLI ARTICOLI SU ISABELLA NOVENTA

LA STALKER DI ISABELLA ERA LA CACCO? Dopo l'ammissione delle proprie responsabilità davanti al gip da parte del ballerino (il trio è indagato per omicidio premeditato in concorso, ma l'uomo sostiene di avere fatto tutto da solo), sono iniziate le ricerche del corpo di Isabella nel Brenta (temporaneamente sospese a seguito del tragico incidente in cui ha perso la vita un sub della polizia che stava perlustrando il fondale). Nel frattempo, però, sarebbero emersi ulteriori dettagli: come riportano i quotidiani locali, alcune telefonate intimidatorie arrivate a Isabella Noventa - che aveva presentato diverse denunce per stalking tra il settembre 2013 e lo stesso mese dell'anno successivo - sarebbero partite proprio da una sim intestata alla tabaccaia veneziana. All'epoca dei fatti, la Cacco, convocata dalla polizia, avrebbe riferito di avere subìto il furto del cellulare e di non essere quindi responsabile di quelle chiamate. Evidentemente, allo stato attuale delle cose, questo elemento del passato potrebbe assumere maggiore rilevanza.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Isabella Noventa fu vittima di stalking, chiamate anche da una sim della Cacco

PadovaOggi è in caricamento