La consigliera regionale durissima: «Sto attendendo da 5 mesi la risposta ad una interrogazione urgente alla Giunta Zaia per capire cosa intende fare per risolvere questa emergenza. Credo sia tempo che la Regione dia conto delle scelte compiute».
Ad annunciarlo è il dottor Maurizio Scassola, segretario regionale del principale sindacato: «I rischi che si profilano all’orizzonte sono concreti: sempre più cittadini potrebbero restare senza medico di famiglia e già ora vengono meno due baluardi della medicina generale, il rapporto fiduciario e la prossimità»
I Rao consentono di raggruppare i tempi di attesa delle prestazioni sanitarie grazie ai medici di base, che devono stabilire secondo criteri di appropriatezza la priorità, mettendo una sigla sulla richiesta di visita specialistica o esame diagnostico, in modo tale da dare risposte sulla base di necessità che possono essere diverse
Un gesto simbolico per chiedere l’attenzione della politica nei confronti delle attività dei medici di famiglia, “imprese” a tutti gli effetti ma esclusi dai provvedimenti del Decreto legge Aiuti Quater
In uno studio commissionato dal Gruppo del Partito Democratico veneto tutti i dati sui medici che andranno in pensione nel Padovano e in Veneto da qui al 2035. La replica dell'assessore Lanzarin: «I pensionamenti previsti tra il 2023 e il 2025 sono 462, contro 700 giovani medici che diplomeranno nello stesso periodo»
Le proiezioni ben quantificano l’impatto di questo problema: il rischio è che entro il 2025 ben 1,2 milioni di veneti, e tra questi circa 231 mila padovani, si ritrovino privi di un proprio medico di base
Pasqualon: «La sostituzione con personale giovane permette di sopperire ai pensionamenti. La dottoressa Loregiola e il dottor Michelon saranno delle risorse essenziali per il nostro territorio, grazie al loro lavoro possiamo offrire a tutti i cittadini l’assistenza sanitaria che meritano»
Il corso è organizzato alla Fondazione Scuola sanità pubblica che è la struttura preposta alla formazione ed aggiornamento dei professionisti del servizio socio sanitario regionale e dal 2019 provvede alla gestione dei corsi
Sanità: De Poli (Udc): «Interrogazione a ministro Speranza: bene aumento borse studio ma non basta, servono misure straordinarie o assistenza territoriale a rischio»
L'appello firmato Domenico Crisarà, segretario generale regionale della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale: «Diminuire le occasioni di incontro e di aggregazione è, ancora per adesso, l’unico modo per fermare la diffusione del virus e le sue conseguenze»
Il dottor Domenico Crisarà, presidente provinciale della Fimmg, federazione dei medici di medicina generale: «L’informazione deve essere chiara, questo metodo si applica in casi specifici non a tutta la popolazione»
Con una delibera - proposta dall’assessore alla sanità Manuela Lanzarin - la Giunta regionale del Veneto ha ampliato ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta l’utilizzo delle procedure per la prescrizione del tampone orofaringeo collegato al Coronavirus
Si ritroveranno alle 20 di martedì i pazienti di Michele Sullo, il medico di base di Pieve di Curtarolo morto una settimana fa per ricordarlo con una veglia di preghiera