A lanciarlo è Cia Padova: «L’Horeca puntava sulle festività natalizie per recuperare almeno in parte le perdite subite: pur comprendendo la necessità di contrastare al massimo la diffusione del contagio, non capiamo il senso di tali ultime limitazioni»
«Questo fondo rappresenta un’opportunità anche per l’agroalimentare. Agriturismi, ristoranti e locali in genere saranno ancor più incentivati ad acquistare per i loro clienti prodotti made in Italy, supergarantiti, genuini e controllati»
In provincia stimato l’arrivo di 5 milioni, a fondo perduto, per l'acquisto di prodotti delle filiere agricole e alimentari (600 milioni in Italia). Cia Padova: «Una boccata d’ossigeno per il comparto»
A sollevare la questione è il presidente dell'Associazione Nazionale Pensionati Cia Padova, Dino Milanello, preoccupato per la trasformazione dell'ospedale di Schiavonia in Hub Covid
«L’esempio più significativo e clamoroso è quello delle patate: pagate al produttore 0,20 centesimi al kg, oggi si trovano nei supermercati della provincia tra 1,40 e 1,80 euro al kg. Il rincaro, nella filiera, è addirittura del 900%»
I dati (fonte Veneto Lavoro) dimostrano che in provincia di Padova c’è ancora molta domanda di giovani nel primario, nonostante il covid. Cia Padova: «Oggi più che mai il settore è strategico»
I dati relativi al 2019 sono allarmanti. Cia Padova: «Il progetto del nuovo parco urbano del Basso Isonzo, a Padova, è un modello da imitare. Lì non si potrà più costruire nulla»
Finalizzata a contrastare il fenomeno dell’importazione dall’estero. Per quanto riguarda l’annata 2020 nella zona dei Colli le previsioni di Cia Padova registrano un +85% rispetto all’anno scorso
Dal primo gennaio al 30 giugno 2019 gli assunti, compresi gli stagionali, in agricoltura sono stati 6.445, mentre nello stesso periodo dell’anno in corso il valore è sceso del 43%, toccando quota 3.690
«Viviamo in uno stato di continua emergenza a causa dei mutamenti climatici, alle autorità competenti chiediamo un piano ad hoc per far fronte ai danni subiti dal settore primario»
L'appello di Maurizio Antonini, direttore di Cia Padova: «L’onda lunga dell’emergenza sanitaria sta cominciando a farsi sentire, e da qui in avanti la situazione potrebbe addirittura peggiorare. Servono contributi a fondo perduto snelli ed efficaci»
Fuori gioco per un infortunio, scatta una gara di solidarietà per sostenere Cristina Salvan, titolare dell’azienda agricola "Il Lavandeto" di Arquà Petrarca
«Insieme alle istituzioni competenti ci siamo seduti attorno a un tavolo: oltre ai selecontrollori tradizionali, gli arcieri sapranno dare un valore aggiunto, con battute di caccia precise e puntuali, sempre nell’alveo della massima sicurezza»
Secondo uno studio il coronavirus ha fatto riscoprire al consumatore i prodotti sani e genuini: +5% di vendite negli spacci aziendali di tutta la provincia
A lanciarlo è Cia Padova: «Nonostante siano in possesso di tutti i requisiti, non hanno ancora avuto risposte concrete per ottenere i prestiti agevolati previsti dalla legge di conversione del decreto Liquidità Imprese»
A lanciarlo è il Coordinamento delle Categorie economiche del Cittadellese: «Passa dall’Alta la ripartenza di tutto il Veneto centrale. Bene i segnali dalle istituzioni, ora velocità e concretezza anche da parte di Governo e Regione»
«In questo momento le latterie ci stanno imponendo l’acquisto del latte di nostra produzione a 30 centesimi al litro, quando il prezzo per andare a pari è di 39 centesimi al litro. Ciò significa che stiamo lavorando in perdita»
«Nell'immaginario collettivo sta passando un messaggio sbagliato, ovvero che l'incremento dei prezzi finali comporta, a cascata, un maggior guadagno a beneficio degli agricoltori: non è così. I margini si perdono lungo la filiera e agli imprenditori rimangono solamente le briciole».
Sono stati scelti prodotti orticoli con scadenza non ravvicinata (dal radicchio alla carote, dalle cipolle alle mele fino alle patate). I 20 quintali permetteranno la realizzazione di 450 “buste della spesa”: sarà poi la Caritas ad occuparsi della distribuzione
«Il rischio era che le nostre eccellenze venissero lasciate nei campi: ora auspichiamo il nulla osta dal 15 giugno per circa 4.000 extracomunitari, nel totale rispetto dei protocolli sanitari»
Trecento aziende agricole padovane danneggiate nel 2019 otterranno fondi fino all’80% delle perdite. Secondo la Cia è un buon inizio anche se ancora non è sufficiente
«I bimbi sono fra i soggetti che hanno sofferto di più durante la quarantena: ora, negli spazi aperti e sicuri delle fattorie didattiche, potranno recuperare il tempo perduto giocando e cimentandosi nei laboratori manuali mantenendo il distanziamento sociale»