Ai danni di Fabio Franceschi, manager di Grafica Veneta, una causa per discriminazione e violazione della normativa europea anti discriminatoria per motivi di razza e religiosi. L'udienza, prevista oggi 8 febbraio, rinviata al 17. Intanto l'azienda assume alcuni dei lavoratori vittime di caporalato
In 12 lavoratori hanno fatto ricorso al giudice del lavoro contro Grafica Veneta e Bm Service. Gianni Boetto di Adl Cobas: «Non pagare per cinque anni venti lavoratori fa risparmiare all'azienda milioni. Dimostreremo in tribunale che erano loro dipendenti»
«Si evidenzia - spiega il segretario di Adl Cobas, Stefano Pieretti - che c’è una notevole sofferenza per i lavoratori qui, non tanto per lo stipendio ma per le condizioni di lavoro che sono diventate insostenibili»
I sindacalisti di Adl Cobas: «Nostri iscritti trasferiti o lasciati a casa senza preavviso. Ad altri hanno chiesto di strappare la nostra tessera sindacale»
Il Sindaco: «Tutti i dipendenti, a partire dagli autisti di autobus e tram, rappresentano il patrimonio più importante di Busitalia. Servono salari dignitosi, condizioni di lavoro in sicurezza e qualità di vita soddisfacenti»
Il sindacalista: «Impongono quella che chiamano furbescamente disponibilità ma è reperibilità non retribuita. Pessimo biglietto da visita del nuovo dirigente del personale»
Venerdì 26 novembre alle ore 21 si terrà una serata di solidarietà e sensibilizzazione presso il Piccolo Teatro Don Bosco a Padova in via Asolo 2 per i lavoratori sfruttati protagonisti del "caso Grafica Veneta" con Massimo Carlotto, Andrea Pennacchi e molti altri
Manifestazione a Trebaseleghe indetta da Adl Cobas e Fiom. In circa trecento hanno sfilato dalla sede di Grafica Veneta fino a sotto il municipio. «Si scordano tutti che l'inchiesta nasce per perseguire il reato di riduzione in schiavitù». Sulla trattativa: «Il prefetto ci aveva rassicurati ma non lo abbiamo più sentito»
Per i sindacati le dichiarazioni del manager di Grafica Veneta, Fabio Franceschi, rese alla stampa sulla innocenza dei suoi dipendenti e i suoi commenti in merito ai lavoratori pachistani coinvolti «palesano una mentalità razzista del manager»
«L’incapacità ormai storica di Busitalia nel gestire correttamente il TPL padovano, e l’eccesivo ricorso al risparmio ed alla burocrazia degli Enti affidatari il servizio non possono essere pagati dai lavoratori e dagli utenti»
Doppia svolta nell’incontro presso la Prefettura a cui hanno preso parte l’avvocato Spata in qualità di legale di Grafica Veneta e i rappresentanti di Cgil, Fiom, ADL Cobas e di BM Service
Per mercoledì 1 settembre invece le organizzazioni sindacali Fiom e Adl Cobas hanno organizzato un presidio che si terrà davanti la sede di Trebaseleghe di Grafica Veneta
«Grafica Veneta vorrebbe ricostruirsi la faccia, o lavarsi la coscienza, non assumendo i lavoratori gravemente sfruttati all’interno del proprio stabilimento, ma elargendo 200.000 € ad una non meglio precisata “comunità pakistana”. Proposta ridicola»
Replica agli avvocati Pinelli e Berardi che sminuiscono il ruolo dei due manager di Grafica Veneta nelle vicenda dello sfruttamento dei lavoratori pachistani "dipendenti" di BM Service. Una delegazione di lavoratori con le rispettive rappresentanze sindacali ha incontrato la Sindaca di Trebaseleghe
Anche la consigliera regionale Elena Ostanel alla conferenza stampa indetta da Fiom, Cgil e Adl Cobas per il lancio di una serie di iniziative dopo il nuovo caso sfruttamento di lavoratori che ha coinvolto la trentina BM Service e Grafica Veneta
Pieretti, Adl Cobas: «Di positivo c'è che i lavoratori sono stati pagati per quanto riguarda il mese di luglio e agosto, ma secondo dei contratti che non rispettano le ore effettive che i lavoratori effettivamente facevano». Secondo BM Service i lavoratori dipendevano da Grafica Veneta. «Un aspetto che va chiarito, per questo abbiamo fatto la richiesta di avere tutti al tavolo». Scarpa, Fiom: «Alla fine questi lavoratori non li vuole nessuno, né Grafica Veneta che BM Service. Che ci fossero dei lavoratori di BM Service che lavoravano in nero a Grafica Veneta è qualcosa che dimostreremo nei prossimi giorni»
Ancora un colpo di scena nella vicenda dei lavoratori sfruttati: Bm Service disponibile a risolvere la vertenza ma respinge tesi che lavoratori coinvolti fossero tutti loro dipendenti e chiama in causa, ancora una volta, Grafica Veneta
Il legale dell'azienda: «Non ci sono le condizioni per proseguire. Grafica Veneta sta inoltre subendo un grave danno d'immagine». Cgil, Fiom e Adl: «Comportamento inaccettabile, l'azienda non ha mai realmente voluto negoziare»
Il legale di Grafica Veneta, Emanuele Spata: «C'è chi ha lavorato quattro ore che ora vuole un contratto». Sul perché un'azienda così importante si rivolge alle cooperative ribadisce un concetto già espresso da Franceschi: «Non c'è voglia di lavorare»
«Abbiamo uno storico problema di sfruttamento in questo paese, da nord a sud, che ha preso nuove forme a causa del quadro giuridico sbagliato e vessatorio sulle migrazioni»
Lui lavorava in un albergo di Venezia poi chiuso a causa del Covid. Tutto rinviato a settembre, ma nel frattempo sale l'ombra del razzismo: «Stanno cercando una nuova casa, ma nessuno vuole persone di origine straniera». Oggi incontro in Prefettura dell'assessora Nalin con cui si è concordato un tavolo permanente sul tema con Grassi
Un 37enne è morto investito da un camion davanti ai cancelli della Lidl di Biandrate (Novara), durante una manifestazione di lavoratori della logistica. L'autista del camion, arrestato poche ore dopo in autostrada dai carabinieri, ha investito e trascinato un sindacalista per una ventina di metri, per forzare un blocco formato da dei lavoratori, e poi è fuggito. La vittima, è un rappresentante dei Cobas di origini marocchine. Corteo di solidarietà per le strade della città da parte dei sindacati di base
Sono sostenuti dal sindacato ADL Cobas e rappresentati dall'avvocato Ettore Squillace: «Siamo lavoratori che percepiscono uno stipendio che è al di sotto della soglia di povertà»
Due giorni di mobilitazioni indetto dal sindacato ADL Cobas. Dopo la giornata di sciopero di lunedì 31 maggio al magazzino Aspiag Service Srl - Despar Nordest, martedì primo giugno l'appuntamento è a Monselice di fronte alla nuova sede dell'hub della logistica, Agrologic